MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] De Urbe Roma scribentes (Bologna, G. Benedetti, 1520) e nel De Roma prisca et nova (Roma, G. Mazzocchi, 1523), dove anche figura attribuito al M. un carme De origine Urbis, in 243 esametri sulle origini mitiche di Roma. L'Anthropologia "è prima un ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] passione filologica per il patrimonio antico che trovò a Verona l'ambiente ideale. In quel contesto, G. poteva essere considerato una figura chiave, per il ruolo che ricopriva a corte e il prestigio che ne derivava, per la sua raffinata cultura, non ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] ma dei nemici di Galileo, che gli fecero nascere il sospetto non solo d'esser stato raggirato, ma d'esser stato ritratto nella figura di Simplicio. Lo sdegno e la collera del papa, facile a simili eccessi, esplose così contro il C., colpevole d'aver ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] denunciato la "stultitia" del B. e per non aver preso sul serio le sue intenzioni delittuose. Il B., dunque, figurò come l'unico responsabile della macchinazione e venne diffamato come uomo dissoluto, egocentrico, in dissidio con gli stessi membri ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] - nel quale il L. individua, anticipandone in alcuni casi le fortune di critica e di pubblico, le linee e le figure più significative di quella fertile stagione poetica. Negli anni successivi pubblicò una serie di volumi che testimoniano la crescente ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] maggiori in prosa: le 14 novelle, pubblicate tra il 1876 e il 1882, riunite in Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana (Firenze 1882), che si arricchì dei racconti Passaggio memorabile e Dolci ricordi nella 4ª ed. (Milano 1890) e ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] Rivista di Firenze); A. Pisani, M. F., Arpino 1932; M. Praz, Un'amica di Mazzini: M. F. Ossoli, in Motivi e figure, Torino 1945, pp. 82-88 (un rapido ritratto abbastanza acido); Italia e Stati Uniti nell'età del Risorgimento e della guerra civile ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] , identità nazionale e tradizione del moderno: Zuloaga e la critica italiana (a partire da due articoli di V. P.), in Emporium: parole e figure tra il 1895 e il 1964, a cura di G. Bacci - M. Ferretti - M. Fileti Mazza, Pisa 2009, pp. 403-433; Id., V ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] se la cultura ufficiale ne ha finora quasi cancellato la memoria. G. Rovani, in Cento anni, ne adombrò la figura nel personaggio della contessa Clelia V., cui attribuì avventure assai romanzesche; è possibile che, essendo stato precettore in diverse ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] sua lunga pratica con sommi autori dell’antichità greco-romana, egli sente di potersi misurare anche coi maggiori problemi e le figure più alte della civiltà letteraria dei secoli successivi».
Morì a Roma il 15 ottobre 2000.
L’imponente produzione di ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...