ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] in una epistola metrica e in alcuni epigrammi latini indirizzati a Guido di Rochefort.
Tra gli amici che l'A. contava a Parigi figura anche Erasmo, che, giunto nell'estate del 1494, non mancò di appoggiarsi subito a lui ed al Gaguin. Erasmo si legò ...
Leggi Tutto
CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] da Sant'Amarillide, lavoro di grande respiro, uscito nel '38 e ristampato, con una parte riscritta, nel '67.
La figura buona e paziente di Amarillide, dotata di un naturale umorismo e contornata da parenti scellerati e senza cervello, che la chiamano ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] anche nella vicenda de Il Menabò di letteratura, ideale continuazione del Politecnico - ilF. condivideva anche la passione per la figura di C. Cattaneo, di cui apprezzava sia la prosa, sia il progetto intellettuale e politico, incompreso a suo parere ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] Lucidi" in lode di Nerli, la seconda "da Apollo in onore del consolato di m. Alessandro Cerchi"; nel volume figura inoltre una coppia di sonetti responsivi di Benedetto Varchi ad altrettanti del Lapini. Dei Lucidi fecero parte anche altri giovani ...
Leggi Tutto
GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] , il G. indirizzò l'Epistola a Temira (Udine 1805), consolatoria per la morte del marito, che forse ispirò a Foscolo la figura di Isabella Teotochi in un frammento di romanzo autobiografico. Il poeta e il G. si conoscevano da tempo. Una lettera del ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] essere il titolo. La poesia delle odi sottende un itinerario amoroso-morale tutto implicito, incentrato inizialmente intorno alla figura di Clori (forse da identificare con una certa "madama d'Arme gentildonna di Normandia") e ben presto risoltosi ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] ormai classico del travestimento nel personaggio di Ermellina, che in abiti maschili, sotto il falso nome di Brandigi, figura come nuovo fidanzato di Giustina; e l'elemento comico rappresentato da Pasquella, balia di Cipriano, alla quale il ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] 1986, ad ind.; C. Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, Torino 1986, ad ind.; A. Saitta, Momenti e figure della civiltà europea, II, Roma 1991, ad ind.; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, I-II, Roma 1992, ad ...
Leggi Tutto
MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] , dove egli si recò nel 1673.
Negli anni Settanta del Seicento il M. fu, per un lungo periodo, una figura di spicco nel mondo aristocratico e letterario francese. A Parigi partecipava ai salotti della marchesa Anne-Thérèse de Lambert, frequentato ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] , come dimostra l'ampio excursus del libro XXI riguardante la guerra cipriota e il rilievo conferito in essa alla figura del bailo Marcantonio Barbaro, dovuto forse a un personale riguardo dello scrittore. Il Foscarini (p. 304) osservava che il ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...