LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] . Il suo mistero - è omosessuale - è delicato e povero; tuttavia questa scoperta tardiva non distruggerà la grazia della sua figura.
Tutti i nostri ieri, scritto tra febbraio e agosto 1952, premio Veillon, è il romanzo più lungo della L.; è ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] profili pittorici, ambienti per trarne quasi il calco che l'intelligenza, la sensibilità, il più intimo carattere di una figura del passato vi avevano impresso.
Nella corrispondenza con Mondadori del 1941 Bellonci, segnalando l'uscita del Ritratto di ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] poeta trovano un'esatta dislocazione nell'ambito di questo teatro erudito che per la prima volta tenta di affrancare la figura dell'uomo di lettere dalla maschera caricaturale di cortigiano che gli aveva imposto la poesia burlesca innalzandolo a un ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] dell'Arcadia con il nome di Alcesindo Misiaco e in quelle non meglio precisate dei Filomati e dei Costanti (tali appartenenze figurano infatti nel frontespizio dei testi apparsi a suo nome tra il 1766 e il 1767).
Privo di riscontri sembra invece lo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] IV (1953), 38, pp. 28-34; A. Lugli, Storia della letteratura per l'infanzia, Milano 1960, passim; A. Faeti, Guardare le figure. Gli illustratori ital. di libri per l'infanzia, Torino 1972, pp. 241 ss.; L. Lilli, La stampa femminile, in La stampa ital ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] latino di Barclay, che sotto il velame erotico-cavalleresco tratteggiava le vicende della guerra dei tre Enrichi, esaltando la figura di Enrico IV; le Nozze di Mercurio e Philologia, da Marziano Capella. Un interessante esperimento teatrale è poi Il ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Verona e Chartres e della Roma del XII secolo. L’anno successivo approfondì le ricerche su Zanobi da Strada, fondamentale figura di snodo nelle vicende delle scoperte dei codici nel XIV secolo (in particolare a Montecassino), tra Petrarca e Boccaccio ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] animo del D., che adombrò la sua infelice situazione nel dramma allegorico Tempio d'Amore (scritto nel 1504) e in particolare nella figura di Fileno, ingiustamente relegato. Il D. fu poi a Mantova ai primi del 1503, al solito ricevuto da Isabella con ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] essere il Malvezzi, A.G. Brignole Sale e il M.), di cui attaccava contemporaneamente il laconismo e l'uso intensissimo di figure retoriche. Inoltre il M. riteneva il Mascardi autore di una parodia di una sua lettera a Vittorio Amedeo I di Savoia ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] del 1538 e del 1539. Poi manca ogni indizio e non sappiamo dove nè quando abbia cessato di vivere.
La sua figura, che per un lato rappresenta un caso limite nella crisi attraversata dagli ordini religiosi nella prima metà del Cinquecento, occupa un ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...