BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] un "degnissimo Poeta, che passò a miglior diporto quest'anni passati* (Descrittione di tutta Italia, Venezia 1551, p. 240).
Tipica figura di poeta e cortigiano cinquecentesco, il B. fu in rapporto d'amicizia con molti scrittori dei tempo; s'interessò ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] . Insegnò, pare per vari anni, nello Studio di Siena, dove figura nel ruolo dei lettori per il 1563; poi, nel 1565, fu riprovati quelli di scoperta "sucidezza"e soprattutto quei giochi con figure di frati e di monache dai quali è inevitabile che " ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] all'Università di Bologna, dove ebbe maestri G. Albini, F. Acri, V. Puntoni e G. Pascoli.
A quegli anni, e in particolare alla figura del Pascoli, il G. dedicò, sotto il modesto titolo di Note e ricordi (in Studi per il centenario della nascita di G ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] . Non contento del primo successo, l'A. volle mostrare che tutto gli era permesso e scrisse sedici sonetti a commento delle figure di Giulio Romano. Scoppiò un nuovo scandalo e al Giberti riuscì bene di rovesciare le sorti del primo scontro: l'A ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] studi classici al ginnasio-liceo Visconti di Roma, dove ebbe a professore di letteratura italiana Ildebrando Della Giovanna, bella figura di educatore e di umanista, il cui insegnamento non fu senza traccia sulla formazione del B. (che lo rievocherà ...
Leggi Tutto
GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] anni, si trasferì con i fratelli, Carlo e Roberto, nella casa del nonno materno presso Novilara, nella campagna pesarese. L'austera figura del nonno e, dopo la sua morte, quella più mite ma decisa dello zio materno, Alfonso Servici, furono i punti di ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] e necessariamente le sopravvive, quali che siano le forme d'autorità che si impone la cultura. Questa è la ragione per cui la figura e l'opera del C. poterono evadere dall'età di Lorenzo a quella di Machiavelli. "Se ingrato è il servo, che sarà il ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] suo parere su questa vita: è la Senile XI 11,dove la descrizione dell'esistenza umana è manieristicamente impostata sulla figura dell'ossimoro.
Il 21 apr. 1367 il copista personale del Petrarca, il ravennate Giovanni Malpaghini, abbandonò la casa del ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] I., ancora giovanissimo, si trasferì a Firenze per seguire la madre, passata a seconde nozze. A Firenze si legò alla figura di Coluccio Salutati: non è possibile stabilire l'anno di questo incontro, né le occasioni che ebbero a determinarlo. Il tono ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] artigianale nel medesimo settore. Fu il primo a incoraggiare in suo nipote l’istinto del fantasticare. La sua figura lasciò un segno profondo nei primi romanzi dello scrittore così come in svariati racconti dei Sillabari.
Marchetti morì quando ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...