BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] darsi convegno illustri personaggi della cultura del tempo, come Sperone Speroni, Celio Magno, Bernardo Tasso: e il B. figura quale uno, degli interlocutori, sia pure quello di minor rilievo - nella conversazione sulla morte, che Valerio Marcellino ...
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BALBANO, Timoteo (Timotheus Lucensis)
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Nato a Lucca nella prima metà del sec. XV, il B., come il fratello Girolamo, segretario di Innocenzo VIII, si trasferì in data imprecisata a Roma, ove compì una [...] carriera nella Curia pontificia, ricoprendo almeno dal 1479 le cariche di scrittore apostolico e di segretario di Sisto IV. Figura singolare del mondo curiale e letterato della Roma del tardo Quattrocento, il B. ebbe fama di "facetus homo" (Cortesi ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] castello di Villalba nei pressi di Caltanissetta e palazzo Comitini a Palermo – in un ambiente familiare rigido, dominato dalla figura del padre e del fratello maggiore Niccolò, l’erede destinato alla successione dei feudi del casato. Cadetto fra i ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] Daniello del già Thomaso da Pisa chiese ed ottenne la cittadinanza lucchese il 26 febbr. 1440, mentre nel 1496 figura un altro membro della famiglia, suo omonimo, che possedeva una casa e cortile in contrada San Martino. Sembra piuttosto improbabile ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] in una canzone la descrive intenta a spendere lunghe ore "sulle carte de' poeti". Andò sposa al conte Giacomo Mosconi, la cui figura restò discretamente nell'ombra, a giudicare dal fatto che nei carteggi del tempo non se ne fa quasi mai menzione.
I ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] . Preceduto da Maria, di sei anni più grande, Cesare fu allevato da Vittoria Scaglione, il cui fratello, Pinolo, gli ispirò la figura di Nuto nella Luna e i falò.
In seguito alla prematura scomparsa del padre per un tumore al cervello (2 gennaio 1914 ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] della sua formazione fu la partecipazione al secondo periodo (1512-22) dei celebri incontri degli Orti Oricellari, dominato dalla figura di N. Machiavelli. La presenza del G. a questi raduni dell'élite culturale della Firenze postrepubblicana (vi si ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] abbiamo su quest'ultimo periodo della sua vita: gli elementi certi si riducono in sostanza a due date, il 1531, quando figura alla corte di Urbino, il 1534, quando sostò per qualche tempo ad Ancona.
Durante la sua dimora romana abbandonò il cognome ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] A. Bordoni di Pavia. Nel frattempo veniva ampliandosi la mappa delle sue relazioni grazie alla conoscenza di alcune tra le figure di maggior spicco della politica e della cultura di quegli anni. Nei suoi spostamenti tra Firenze, Torino, Milano ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] particolare nelle Regole per fuggire i vizii dell'elocuzione (1592), nei trattati Dell'imitazione e dell'invenzione (1592), Delle figure (1591), nonché in una Poetica non pervenutaci (ma a cui il C., unitamente a un Discorso fatto intorno alle forze ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...