CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] Toscana (45 voll., Firenze 1820-40; dal vol. IX l'opera è curata anche dal cancelliere Domenico Nenci; dal vol. XXXVII figura solo il nome del Nenci) e Decisioni del Foro Toscano inedite dall'anno 1815 all'anno 1819,o sia collezione delle decisioni ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] agli studi, morto prematuramente nel 1920, contò la madre, donna comprensiva e premurosissima, sempre ricordata dai figli come una figura dai tratti angelici. E contarono la governante e le amicizie di scuola e i luoghi, specie quelli del Bellunese ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Le opere volgari di B. da la Riva, Roma 1941, vol. I (solo uscito), p. XXXXIII, n. 2. Da Riva, invece, figura negli altri codici volgari, per "semplificazione latineggiante" (Contini). La forma più corrente, de la Riva, è quella latina dei documenti ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] in Letteratura italiana contemporanea (Lucarini), II, Roma 1980, pp. 343-348; A. G.: oltre la letteratura. Poesia e arti figurative, a cura di F. D'Episcopo, Salerno 1983; Università di Salerno, La cultura italiana negli anni 1930-1945. Omaggio ad A ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] il primo termine utile per determinare la data di nascita di G. potrebbe riferirsi al 1260; d'altra parte il suo nome figura, questa volta insieme con quello del fratello Amerigo, in un documento del 2 apr. 1280 relativo al Collegio dei giudici di ...
Leggi Tutto
CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] appare per il C. l'approdo ad una fantasia inventrice.
Modesto scrittore anche in quest'ultima sua opera a noi nota, la figura del C. non si impone tanto per la misura poetica delle sue rime quanto perché documenta una ben precisa e viva componente ...
Leggi Tutto
AGAPITO, Girolamo
Giulio Cervani
Nato a Pinguente d'Istria il 13 marzo 1783, conte, e per parte di madre imparentato alla famiglia Gravisi dei marchesi di Pietrapelosa, ebbe uffici nella amministrazione [...] dell'Osservatore triestino.
Nel 1825 stampò - secondo il Tomasin - un Mercurio triestino sotto il nome di Michele Weiss.
Interessante figura della società triestina nella prima metà del sec. XIX, ha lasciato numerosi scritti in genere d'occasione, in ...
Leggi Tutto
GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] quella data il bisavolo del poeta di Laura era già morto. Il Petrarca rievoca, forse mitizzandola, certamente idealizzandola, la figura dell'avo in Fam., VI, 3, ponendolo quale "senectutis adhuc unicum exemplum, humile quidem ac recens sed honestum ...
Leggi Tutto
EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] dell'ingegno e della parola; né si avverte in questi versi una propensione all'astruso e all'immaginoso; ché anzi la figura retorica che più spesso si incontra è la classica similitudine, piuttosto che la più studiata e, in seguito, abusata metafora ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] in Inghilterra e in Irlanda, fatti spesso in compagnia del padre, del fratello e dell’amata zia Emma, anch’essa pittrice, figura che assunse un ruolo importante dopo la morte della madre avvenuta nel 1928. Fu più volte a Dublino per studiare e fare ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...