Pittore (m. Firenze 1461), operoso a Firenze. Figura fondamentale del Rinascimento fiorentino, possiamo seguire il suo percorso artistico a partire dall'Adorazione dei Magi (1430-1435 circa, Musei di Berlino), [...] una sodezza plastica della forma che richiama Masaccio. Altre opere: un affresco, frammentario, nella Galleria naz. di Londra, le figure di S. Giovanni Battista e S. Francesco in S. Croce di Firenze, la Madonna nella coll. Berenson a Settignano ...
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Scrittore portoghese (Belém, Pará, 1921 - Lisbona 1981). Figura di primo piano del neorealismo portoghese, ha unito alla denuncia dei conflitti sociali e alla ribellione contro l'arretratezza della sua [...] terra una profonda sensibilità per i temi esistenziali e la consapevolezza del divario tra l'ideale e la realtà. Dotato di un linguaggio scarno, frutto di attenta elaborazione formale, ha pubblicato raccolte ...
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Scrittore svedese (Växjö 1891 - Danderyd, Stoccolma, 1974). Figura tra le più rappresentative del panorama letterario svedese della prima metà del 20° sec., molta della sua produzione è stata animata da [...] ), nella narrativa (Järn och människor "Ferro e uomini", 1915), nella saggistica (Ordkonst och bildkonst "Arte verbale e arte figurativa", 1913) e nel teatro (Himlens hemlighet "Il mistero del cielo", 1921; Den Osynlige "L'invisibile", 1923; Han som ...
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Scrittore svedese (Jämshög, Blekinge, 1904 - Stoccolma 1978), figura di primo piano nella "letteratura proletaria" degli anni Trenta. Di umili origini, s'imbarcò nel 1920. Tornato in patria dopo sette [...] anni di navigazione, fu iniziato da A. Lundkvist alle avanguardie poetiche finno-svedesi e americane; nel 1929 collaborò all'antologia Fem unga ("Cinque giovani") e pubblicò la prima raccolta Spökskepp ...
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Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] punto di riferimento per la semiologia ma hanno rappresentato un importante contributo all'affermarsi della nouvelle critique, che, in contrapposizione alla tradizione accademica, vedeva nel testo produttore ...
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Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] all'Italia un nuovo genere, misto di comico e di serio.
Vita
Di nobile famiglia, venne avviato allo studio del diritto; frequentò le università di Bologna, Pisa e Ferrara, e a Ferrara, probabilmente, ...
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Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] e formando una ricca biblioteca, che offriva un ampio panorama della cultura europea contemporanea, fu autore, tra l'altro, dell'Istoria filosofica (composta tra il 1697 e il 1704; la stampa, 1703-04, ...
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Musicista russo (Soncovka, Ekaterinoslav, 1891 - Mosca 1953). Figura di primo piano del modernismo musicale novecentesco, P. affiancò alla carriera internazionale di pianista quella di compositore, con [...] una ricca produzione che abbraccia ogni genere musicale. Versatile ed eclettico, assimilò in una sintesi originale le conquiste della musica europea e lo spirito della tradizione russa.
Vita e opere
Dopo ...
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Musicista (Pirano d'Istria 1692 - Padova 1770). Figura di prim'ordine nella storia della musica strumentale italiana, fondatore della celebre scuola di violino di Padova (1728), quale teorico, T. è celebre [...] soprattutto per la scoperta, che sembra vada a lui attribuita, del terzo suono o suono di combinazione per differenza o suono di Tartini. Nella sua imponente produzione strumentale, in parte ancora inedita, ...
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Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] animato) che respingeva l'apriorismo metafisico dell'aristotelismo e faceva della sensibilità lo strumento privilegiato della conoscenza. Sulla base di tali assunti sviluppò un'etica edonistica. La sua ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...