LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] romani nel Medioevo, Pisa 1982", a cura di B. Andreae, S. Settis, Marburg a. d. L. 1984, pp. 121-153; G. Dalli Regoli, Scrittura e figura tra XI e XII secolo, CrArte, s. IV, 49, 1984, 2, pp. 28-37; L. Gai, L'altare argenteo di San Jacopo nel duomo di ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] il suo martirio e il culto reso al santo raffigurato in piedi fra due cammelli, e un frammento (Parigi, Louvre) con le figure di un apostolo con libro e di Lazzaro avvolto nelle bende sotto un'edicola che rappresenta la tomba.I dittici e i frammenti ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] . Bibl., 324; Tomei, 1997).Le origini e lo sviluppo vero e proprio del centro abitato di S. si legano tuttavia alla figura di s. Benedetto da Norcia e alla fondazione, nella valle sublacense, di una serie di cenobi. La principale fonte in tal senso ...
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BARTON-LE-STREET
J. T. Lang
Località dell'Inghilterra settentrionale (Yorkshire) dove si trova la chiesa di St Michael, fondazione romanica ricostruita nel 1871 utilizzando la ricca decorazione scultorea [...] a fianco dell'arco del presbiterio. Una mandorla racchiude un personaggio seduto con una spada; vi è inoltre una serie di figure, formate da doppi blocchi, ognuna vestita di una tunica dal drappeggio leggero e mosso, recante in mano rami e attributi ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] , e che si sarebbe trasmesso all'arte parthica per il tramite di una produzione in legno non pervenutaci. Lo stesso linguaggio figurativo documentato dagli s. di Warka ed Assur si ritrova nel Seistan, a Kuh-i Khwagia, i cui resti più antichi sono ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] divino; e cinque sono le porte, ma per quella maggiore, priva di soglia, va il percorso sulla roccia del clivo, non figurata dall'uomo, forse ricca di carica mistica. Il costruito, mentre s'esalta a fronte della natura intatta, quasi a gara s ...
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EBREUIL
E. Vergnolle
Centro dell'Alvernia, nel Berry-Bourbonnais (dip. Allier), sorto attorno all'abbazia benedettina di Saint-Léger, fondata alla fine del sec. 9°, forse intorno all'898, su un possedimento [...] oggi scomparso. Intorno all'abbazia si sviluppò rapidamente un borgo, assurto poi a ruolo di città: nel sec. 14° E. figura infatti tra le tredici città dell'Alvernia che potevano inviare loro delegati agli Stati provinciali. Un disegno del 1443, nell ...
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VOLUTA
Giorgio Rosi
Motivo ornamentale costituito da un avvolgimento a spirale di elementi geometrici o naturalistici.
Data la sua semplicissima origine geometrica la voluta fu un motivo comune più [...] voluta rimase di regola anche nell'arte ellenistica, che si limitò ad arricchirla di ornati naturalistici e talora anche figurati, e in quella romana, quando tuttavia, sulle tracce di più antiche applicazioni italiche (tomba dei Capitelli a Cerveteri ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Francia.
A Roma, al tempo di Giulio II fu giustamente celebre Guglielmo di Marcillat (v.) che, come dice il Vasari, ricercò "figure non meno unite che se elle fossero d'una vaghissima e unitissima pittura a olio". Egli era giunto in Italia padrone di ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] quelle laterali (Storie di s. Giorgio e dei ss. Cosma e Damiano) fu eseguito dal c.d. pittore A, una figura di primissimo piano nella pittura monumentale dell'epoca, in sintonia con le espressioni più aggiornate dell'arte tardocomnena. Dall'analisi ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...