Disegno o parte di figura umana che l’ideatore di un capo d’abbigliamento traccia per definirne le linee, e anche la pubblicazione che divulga tale modello.
I primi f. a stampa sono della fine del 16° [...] sec., quando si diffondono i libri sui costumi. Anche gli almanacchi, dalla seconda metà del 17° sec., ne pubblicano; nel 1672 esce a Parigi il Mercure galant, divenuto poi (1820) il Mercure français. ...
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sinchisi linguistica Nella retorica, figura (detta dai latini mixtura verborum) che consiste nello scardinare l’ordine abituale delle parole mediante un accumulo di iperbati e anastrofi: il divino del [...] pian silenzio verde (G. Carducci). medicina In oculistica, la diminuzione di consistenza del corpo vitreo. Entro certi limiti, può rivestire il significato di semplice alterazione senile; in casi patologici, ...
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Linguistica
Figura retorica che consiste nel ripetere, in principio di verso o di proposizione, una o più parole con cui ha inizio il verso o la proposizione precedente: «Per me si va nella città dolente, [...] /Per me si va nell’eterno dolore, /Per me si va tra la perduta gente» (Dante).
Religione
In origine il pane offerto per la celebrazione eucaristica; poi, nelle liturgie orientali, la parte principale ...
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Gòlem Figura mitica di derivazione cabalistica, che rappresenta un "essere informe" a cui viene data la vita magicamente attraverso la recitazione di combinazioni di lettere alfabetiche. Il mito del G. [...] trae origine dal tardo Talmūd e si sviluppa durante il Medioevo negli ambienti del hasidismo tedesco; riemerge quindi presso la comunità ebraica di Praga nella leggenda del rabbino Löw, fiorita sullo scorcio ...
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zeugma Figura retorica che consiste nel rapportare più membri coordinati e paralleli di una frase a un unico elemento che, in astratto, dovrebbe essere ripetuto per ciascuno di essi (Francesco andò a [...] Milano, Maria a Venezia). In particolare z. è riferito a quei casi in cui l’elemento cui devono essere ricondotti i diversi membri della frase non si adatta perfettamente a ciascuno di essi, producendo ...
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(gr. Τροϕώνιος) Figura della religione greca con culto oracolare a Lebadea in Beozia. Il mito lo presenta come ‘eroe’, con molte varianti circa la paternità (Zeus, Apollo, Ergino re di Orcomeno), e come [...] architetto con il fratello Agamede (avrebbe costruito celebri edifici come il tempio di Apollo a Delfi); nel culto molti tratti lo presentano quale divinità: è chiamato Zeus T. in iscrizioni del suo santuario.
L’oracolo, ...
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Fantoccio di legno a figura intera e azionato da fili.
Durante il Medioevo si adoperavano m. nelle chiese, negli spettacoli sacri e nelle corti feudali. Si diffusero in Cina dopo la dinastia T’ang (618-907); [...] in Europa si affermarono nei sec. 16°-17°, per iniziativa di G. Cardano (1501-1576), F. Commandino da Urbino (m. 1575) e G. Torriani. Il primo teatro di m. italiano sorse nel 1573 a Londra. L’influsso ...
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Particolare figura delittuosa del più vasto fenomeno associativo criminoso, consistente nella costituzione o nella partecipazione a un’organizzazione di persone caratterizzata da una disciplina dai tratti [...] militari e dotata di un armamentario idoneo per il perseguimento dei delitti contro la personalità interna o internazionale dello Stato.
L’art. 306 c.p. distingue l’ipotesi della formazione della banda ...
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Figura in rilievo posta sopra l’elmo o sopra la corona di grado (v. fig.). La sua origine si fa risalire all’antico uso dei guerrieri di difendersi la testa con spoglie di animali feroci (leoni, orsi, [...] per es. l’orso degli Orsini), in simbolici, quando rappresentano qualche fatto o impresa, in c. di fantasia e in c.-divise con figure e motto (per es. il falcone d’argento afferrante un anello con il motto semper di Cosimo de’ Medici). Uno scudo può ...
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Svarog Figura mitologica dei Russi pagani, menzionata nella glossa alla traduzione russa della Chronographia di Malala quale padre di Daž´bog (➔); nel contesto, S. è identificato con Efesto dell’originale [...] tra gli uomini la metallurgia, mentre Daž´bog è identificato con Elio. Per S. il problema verte sul suo rapporto con le figure di Daž´bog e di Svarožič, il dio russo del fuoco che però da un’attenta lettura delle testimonianze appare anche come dio ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...