CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] vengono evidenziati dal C. col ricorso ad un tipo di retorica che ha fatto pensare anche a una sorta di concettismo anticipato che getta infine una luce di gioconda spensieratezza sulla figura del rimatore fiorentino, mentre l'orizzonte politico si ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] una analoga del Bruno, le ha ricondotte tutte alla retorica erenniana. Tutte si fondano sull'associazione di un nome una lunga tradizione, canta un uccellino di Lucrezia: nella figura di questo "vago augelletto", che "arbitro avendo al potere ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] la storia del Friuli, pp. 497 s.).
Il nome Lorenzo figura raramente nelle carte relative al patriarcato di Aquileia; per questo delle rendite di un podere nel territorio di Morsano.
L'opera retorica di L., se non vi si esaurisce, molto però concede ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] come testimonia L'Ombra d'Landôn, settimanale ispirato alla sua figura, apparso nel 1894.
A Bologna, dove si trasferì nel . ottenne grazie all'interessamento di V. Monti una cattedra di retorica a Fusignano, ove si stabilì e sposò Anna Manfredi; ma ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] a segnare un percorso equamente diviso tra filosofia, retorica e storia e che tuttavia doveva essere aperto legame non solo intellettuale, un sincero attaccamento del poeta verso la figura reverenda del maestro. Riguardo alle relazioni che G. si creò ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] buona voglia", Siena 1909. Tra le opere manoscritte figurano anche alcune esercitazioni latine sopra, i classici: una Praelectio questiones;una Lectio sui problemi della educazione e della retorica (in "due versioni); un dialogo dal titolo Puer ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Parisio avrebbe anche operato come maestro di latino e di retorica. Forse in ragione di ciò, nel 1482 fu invitato ma che non portò a termine. Tra i suoi nuovi allievi figuravano allora Jorge de Bragança, figlio del conestabile Álvaro, esule in ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] raffinato e aristocratico della poesia.
Nel 1543-44 l'A. figura come primo consigliere del comune di Sassari: carica che ancora qualsiasi contenuto affettivo, non si elevano dal terreno della retorica, anche se lo zelo del predicatore riesce non di ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] la necessità da parte dell'oratore di una più che profonda perizia retorica dovendo egli, "Proteo che ognor cangia forma" (p. 11 più energiche le ragioni, più belle le immagini, più animate le figure, più luminosi i traslati, e ad ogni senso, e parola ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] ironiche, il G. seppe però evitare la retorica paludata, alleggerendo la pagina e sciogliendone i contenuti e di strappi.
Fonti e Bibl.: La più ricca documentazione sulla figura e sull'attività del G. si trova nelle introduzioni e negli apparati ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...