PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] del Cristo Risorto), mostra una componente gaullesca nella figura angelica e nella luce dorata che permea la scena Reale, Milano 2008, pp. 168 s.; E. Gavazza, Dalla retorica dello spazio all’artificio decorativo, in Il Settecento e le arti. Atti ...
Leggi Tutto
PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] anche Demokratia, Demos e Tyche. La retorica e la filosofia ellenistica ricorrevano volentieri a V sec.; "se al IV sec. fosse spettato il compito di ideare la figure del dio dell'Amore, forse un essere femmile sarebbe stato scelto allo scopo" ( ...
Leggi Tutto
PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] dato Virgilio ed Orazio (118,5). Anche nel campo delle arti figurative, i suoi interessi non escono dagli scultori e dai pittori del Lisippo, Zeusi, Apelle e Protogenes. Tuttavia se per i rétori e i poeti la preferenza non è giustificata se non col ...
Leggi Tutto
PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] importante anche in Euripide, vi si nota il diffondersi della retorica sofistica. Non a caso quindi Aristofane (Ran., 1391 ss.) di Afrodite con le due divinità. Un'iscrizione attesta che la figura di P. si trova nel noto tipo di rilievo neoattico con ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] conservati, corredati di serie, ma altresì argute, note su figure e luoghi.
Al soggiorno romano fece seguito un periodo di gusto ormai corrente in quegli anni postunitari tra retorica celebrativa e riproposizioni di un linguaggio alquanto incolore, ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] organi politici fascisti e la costante affermazione della retorica della romanità, il G., in alcune occasioni cui termini sono stati costituiti da fascismo e antifascismo. La sua figura è stata, da un lato, eccessivamente posta in ombra dalla critica ...
Leggi Tutto
INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] 1845 un suo disegno ricevette il secondo premio nel concorso di figura da rilievo. Nel 1846 suoi disegni vinsero nella classe di sostanziale all'edificazione dell'epica, e anche della retorica, risorgimentale.
Risalgono a questo periodo La difesa ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] certa sua produzione, in particolare quella ufficiale e più retorica.
Del 31 dic. 1878 è l'attestato di (il bozzetto della Tragedia, datato 1891, e studi per le altre figure, sono riprodotti in Giarrizzo Huber, tavv. XXIII-XXVII). Nel 1892 ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] notizie sull'educazione presso scuole di grámmatica e retorica, di architettura e matematica, dirette dai , XII (1961), n. 135, pp. 46 s., 48; L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte, Torino 1962, cfr. Indice p. 457; A. Griseri, La pittura, in ...
Leggi Tutto
PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] opera. Da questi esili appigli la messa a fuoco della figura di Pacino è stata compiuta da Richard Offner tra gli ne palesa le doti di narratore, propenso a divagazioni prive di retorica e a un vistoso senso decorativo. Il polittico, forse del ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...