LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] " Pittura e il conseguente ridimensionamento della "loquace" Retorica (Schlosser; Chastel).
Il 7 genn. 1527 Battista Via, L. Pommier, P. Humfrey, A. Cavicchi); S. Macioce, Figure della magia, in L'incantesimo di Circe: temi di magia nella pittura da ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] più che i Greci non usassero. L'enfasi retorica dell'ellenismo, già posta al servizio delle statue dei Glittica: D. Mustilli, L'iconografia e l'epoca di A. nella glittica, in La figura e l'opera di A., Roma 1938 (ivi bibl. prec.).
Monete: H. A. ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Clemenza, caratterizzata dallo scorcio che conferisce efficacia retorica a gesti e posture, si riflettono soluzioni con le opere assisiati, la composizione è meno serrata e le figure si caricano di tratti espressivi che ne incrinano l'equilibrio.
A ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] a prescindere dalle testimonianze indirette della retorica anticheggiante della sua cancelleria e dai de l'Art", 105, 1994, pp. 9 ss.
P.C. Claussen, Scultura figurativa federiciana, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] le stimmate (Milano, Brera), composizione di appassionata retorica nei gesti, nei volti dei personaggi, nello e la sua Apoteosi contrappuntate da giochi di puttini, da figure quasi scomposte assise sulla quadratura di D. Zanotti, irridenti il ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] però rimane esteriore e qualche volta anche retorica. Altra caratteristica comune di questi due una parte si distingue chiaramente tra le pieghe. Si chiarisce così che questa figura non rappresenta Epione ma una Nike. L'uccello che essa afferra con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] de la fiamma del foco che ondeggia. Il che vuol dire che la figura ha di rappresentare la forma della lettera S […] Oltre che è sempre stato mettere a contrasto con la paludata e astratta retorica che informa invece la maggior parte delle pagine ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] de Compostela che si elaboravano dottrina, spiritualità, estetica e retorica di quella che sarebbe stata la crociata. La geste dalla fine del sec. 11°, dell'interesse per la figura di Carlo Magno: l'illustrazione di questo materiale testuale segnò ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] fra gli dèi e due figli in fuga verso destra. La centralità della figura e il suo significato sono così dichiarati, ma tutta la scena è per la dimensione, tuttavia non esente da enfatizzazione retorica come è sempre nelle opere barocche, è realizzata ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] della maniera, assai distante dall'enfatica e magniloquente retorica vasariana, il M. rivelò un'autonomia espressiva Giuditta e Oloferne a destra; e in alto Marte e Apollo con due figure di profilo nei riquadri laterali) ricorda i modi di I. Zucchi e ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...