LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] mimata e danzata" Lumawig e la saetta, ispirata alla retorica coloniale fascista (Roma, teatro dell'Opera, 1937), e la tenne fino al 1956. Tra le ultime composizioni del L. figura l'opera in quattro atti Il testamento di Euridice, trasmessa eseguita ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] Signoria per conservare la Giustizia e la Libertà, esercitazione retorica recitata il 15 genn. 1478 e pubblicata in una riportati nel Protesto or ora citato. Il titolo del rifacimento quale figura in un codice di esso e nella edizione a stampa è: In ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] su sessanta. Prevalgono i soggetti biblici nei quali l'artista esprime, attraverso poche figure e spazi limitati, una vena più schietta e sincera, priva di retorica. Nei gesti appena abbozzati, nell'incrociarsi degli sguardi si stabilisce un rapporto ...
Leggi Tutto
VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] spedizione militare contro gli ottomani, esempio di retorica antiturca, consueta lungo il difficile limes ungherese Berislavić, all’inizio del Cinquecento. I Veranzio, nella figura dell’arcivescovo e diplomatico Antonio, erano pure conosciuti alla ...
Leggi Tutto
TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] prestigio del pontefice. E proprio all’attività di questa figura centrale del biennio riformatore di Pio IX è legato discorsi al posto del marchese. Dimostrò una certa abilità retorica, sia quando in settembre proferì, a Fano, un discorso ...
Leggi Tutto
BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] a sua spese, il B. fu l'erede più fedele della figura morale di Vittorino: ma l'esempio guariniano e le mutate esigenze dopo un'Oratiode laudibus eloquentiae, prolusione d'un corso di retorica tenuto a Vicenza, e una Praefatio in M. Tüllium oratorem ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] fonti e alla parziale emancipazione dalla prospettiva retorica della storiografia umanistica, quanto piuttosto semplicemente . Le quali avevano il solo torto di rivolgersi a una figura di intellettuale ben più ricca e complessa di quella sulla quale ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] affrontare negli anni successivi. Rientrato a Fasano, studiò retorica f. filosofia alla scuola del dotto padre antoniano a cui si raccoglievano i borbonici di Fasano, o di una torbida figura di prete, tal Pier Nicola Patarini di Gioia del Colle, come ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] e in particolar modo la caricatura del "poeta" settecentesco, che ora per la prima volta si sostituisce alla tradizionale figura del "pedante" delle commedie cinquecentesche. Nel secondo, che apre la lunga serie di poemetti georgici settecenteschi in ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] il sacerdote classicista e patriota Enrico Bindi (allora docente di retorica in seminario, vescovo di Pistoia e Prato nel 1867 e napoletano Gabriele Pepe) e, successivamente, aveva sminuito la figura di Dante. Gli anni 1857-59 furono quelli del ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...