Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eredita antica e la civilta figurativa del cristianesimo
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte tardoantica e quella [...] principale, a nord, nei due eventi topici della retorica imperiale, la oratio (orazione) e la liberalitas ’ultimo, abbigliato di oro e porpora, declina in chiave trionfale la figura del Buon pastore a suo tempo ricorrente in contesti pagani ad evocare ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] «signor contrabasso» (VI, p. 187). Sintomatica la domanda retorica di un critico: «Pourquoi Galli n’a-t-il pas 1856 al 1870; tra gli accademici filarmonici di Bologna (1860) figura come Carlo Epaminonda.
Carlo Zucchelli morì il 9 febbraio 1879 a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] partito d’azione. – Ugo Foscolo nella formazione della retorica nazionale. – Il teatro italiano. – Storia dell’Azione l’opera che ha fatto di Gramsci una tra le massime figure della cultura del Novecento, uno degli autori più tradotti, citati ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] dello stesso Fedozzi.
Qui, accanto a temi classici della retorica nazionalista, ne apparivano altri ricorrenti nella riflessione del F., universitaria più significativi per la ricostruzione della sua figura di intellettuale e giurista. Ad esempio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guglielmo Marconi
Barbara Valotti
Guglielmo Marconi fu l’iniziatore di una delle mutazioni più straordinarie alle origini del mondo contemporaneo: la sua invenzione, un sistema di telegrafia senza fili [...] cabina radio, nella quale lavorava il marconista, nuova figura professionale all’inizio del Novecento. Nel 1908 Marconi riuscì divenne personaggio rappresentativo del regime, celebrato dalla retorica del genio italico. L’atteggiamento di Marconi con ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] I suoi progressi furono tali, che già dal secondo anno di retorica era in grado di dirigere, in assenza del maestro, il suoi studi e, si può dire, la sua stessa vita alla figura di Giovanni Pierluigi da Palestrina, autore già da lui prediletto fin ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] ebraismo e lo stato romano si può individuare anche nella figura di Giuseppe Flavio, nato a Gerusalemme da una famiglia monastica si sposa ed intraprende la carriera di maestro di retorica. Nella sua produzione, orientata verso la meditazione e la ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] dalla correlativa formulazione di canoni (di autori) e norme (retoriche, stilistiche, ecc.) di riferimento per lo studio, l’imitazione e critico fu interpretata e per così dire incarnata dalla figura e dall’opera di ➔ Giosuè Carducci e che ebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] percorso degli studi, specie nel campo di quelli retorico-letterari – pur nel modificarsi di alcuni caratteri della e IX: a Canterbury come a Malmesbury, dove primeggia la figura di Aldelmo, a Wearmouth, a Yarrow dove Beda il Venerabile incardina ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] marzo), il nuovo papa viene celebrato come la grande figura che potrà finalmente intraprendere senza esitazioni l'urgente riforma 1523 e una premessa al lettore stilata dal professore di retorica all'università di Padova, Marino Becichemo.
Opere: De ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...