DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] «anni di crisi del regime fascista», il giudizio sulla figura storica di Mussolini era formulato in termini definitivi: «Anche 24 dicembre 1987 con il titolo Perché deve cadere la retorica dell'antifascismo). Ancor più che nel 1975, da parte di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] VII e VI secolo a.C., un influsso greco sulle arti figurative; ovviamente è molto più difficile pensare a un fenomeno analogo Grecia per poter seguire le lezioni dei più affermati retori e filosofi.
Come avveniva nel mondo greco, non esistono ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia si è affermata fin dall’epoca moderna come leader in Europa e, nel corso del Ventesimo secolo, è stata capace di assicurarsi la ribalta [...] in ordine di tempo quelle legislative) ancora più dipendente dalla figura del presidente, la cui elezione ha un effetto di che potrebbero scegliere di radicalizzare ulteriormente la propria retorica al fine di contenerne l’ascesa, contribuendone ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Catholicos agitatur (Patavii 1603). L'opera fu soppressa e figura nell'Index libr. prohib., p. 219: secondo la 1955, pp. 160-74; G. Morpurgo Tagliabue, Aristotelismo e Barocco, in Retorica e Barocco, a cura di E. Castelli, Roma 1955, pp. 141, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] attraverso i termini chiave di varietas e subtilitas, che figurano nei titoli delle sue due enciclopedie più famose e la «prudenza civile», si deve assumere – ma l’accentuazione retorico-pedagogica è forte in certe pagine cardaniane – che gli uomini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] teatrale è considerata dai gesuiti un vero e proprio esercizio retorico ed è parte integrante del loro piano di studi) e schiere di diavoli, sull’esercito di Massenzio.
Jakob Bidermann
Figura di ben maggior rilievo è, comunque, Jakob Bidermann, autore ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] generalmente, quando non faccia prevalere l'istanza retorica, artificiosa, soverchiante ogni altro modo di in volume Roma 1923), nel quale la F. traveste con figure ed evocazioni mitiche la relazione intrecciata con il giovane Tullio Bozza, ...
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L'Ottocento: fisica. La matematizzazione del colore
Steven R. Turner
La matematizzazione del colore
I colori e il loro mescolamento da Newton a Helmholtz
Il moderno approccio allo studio della visione [...] le equazioni del colore, e fece uso di un'abile retorica che, tacitamente, fondeva tra loro il 'mescolamento' delle compito di determinare il luogo spettrale; questi ottenne una figura molto simile a quella che Helmholtz aveva misurato nel 1855 ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] il 21 dic. 1662.
Il M. apprese grammatica e retorica al collegio dei gesuiti ed ebbe un gesuita anche come di successione spagnola. In Gudemberto si adombra per esempio la figura di Vittorio Amedeo II di Savoia. Sebbene i modelli dichiarati siano ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] nelle riproduzioni - e il dibattito contro la retorica novecentesca preparavano quel clima generoso e ottimista da Taccuini di Birolli emergeva una concezione anarchica del mondo figurativo, ai limiti del misticismo, che cominciava a contrapporsi ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...