Espressione con cui si indica l’argomento di molte ricerche matematiche, intese a individuare le massime e le minime grandezze tra un certo numero di grandezze assegnate, oppure i valori massimi e minimi [...] sopra un lato del triangolo; distanza di un punto variabile sopra una conica da un punto fisso del piano; area di una figurapiana di dato perimetro: è quest’ultimo il cosiddetto problema degli isoperimetri). Nel tardo Medioevo e nel Rinascimento (N ...
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Astronomia
Due astri si dicono in q. quando la loro longitudine geocentrica differisce di 90°. Quando la Luna è in q. è al primo o all’ultimo quarto (e si dice marea delle q. la marea durante una di tali [...] ritardo per il segno −).
Matematica
Nella geometria elementare, q. di una figurapiana, problema consistente nella costruzione di un quadrato di area uguale a quella della figura data, sottintendendo il più delle volte che tale costruzione si possa ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] interni di G(H) è i. quando gHg−1=H, qualunque sia g in G. Esempi di invarianti sono: l’area di una figurapiana, il volume di un solido rispetto ai movimenti; il birapporto di 4 punti P1, P2, P3, P4, allineati, rispetto alle proiettività; la ...
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Matematico (Ashford 1616 - Oxford, Inghilterra, 1703). Personalità poliedrica, W. fu insegnante, teologo, e uomo politico, ma la sua impronta maggiore resta per i suoi studi matematici. Si occupò di quadratura [...] di Euclide, nel quale W. propone di sostituire al postulato delle parallele il seguente, ritenuto più intuitivo: ogni figurapiana ammette sempre un'altra di eguale forma, ma di grandezza diversa. Nella Mechanica, sive de motu (1669-71), ispirata ...
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Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale chiusa non intrecciata.
Matematica
Geometria
Nella geometria dell’ordinario piano euclideo si chiama p. piano la parte [...] π, che penseremo numerati a piacere, e siano ai le rispettive rette di applicazione. A partire da un arbitrario punto 0 del piano π (fig. 5), costruiamo la poligonale dei vettori 0 1 2… n che con i suoi estremi caratterizza il risultante R (≡ 0 n ...
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Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] La p. di una quadrica da un suo punto sopra un piano.
Scopo della geometria descrittiva è quello di rappresentare le figure spaziali sopra un piano in modo che dalla rappresentazione piana e dalla conoscenza della legge di rappresentazione si possa ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] retta non è comparabile a una curva, poiché un angolo è qualcosa a metà strada tra una linea retta e una figurapiana. Ciò sembrerebbe contrastare con la legge dei termini omogenei" (cap. 8, par. 28). Viète aveva piena fiducia nel suo nuovo metodo ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] che i nomi attribuiti da Mahāvīra alle posizioni delle cifre decimali e il suo calcolo dell'area di una figurapiana a forma di conchiglia derivavano dalle opere canoniche del jainismo, dimostrando così che l'universalità della matematica non si ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] a x un lato, a x2 un quadrato, a x3 un cubo, e a un numero una linea (segmento) o una figurapiana o una figura solida a seconda dei casi di omogeneità di cui si è detto poc'anzi. Chiameremo quindi 'corrispondenza (di procedura) aritmetico-geometrica ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] medesima distribuzione di densità φ(x) e quindi identica distribuzione di probabilità. Indicando con μ l'ascissa del baricentro della figurapiana delimitata dal grafico di φ(x) e dall'asse delle ascisse risulta
μ pertanto non è altro che il valore ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...