. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] corrispondono. Quello di Heftler, di meravigliosa precisione, è fondato sulla proiezione geometrica sopra una stessa figurapiana di tre successivi disegni in grandezza naturale, rappresentanti rispettivamente il contorno esterno delle parti molli ...
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. Generalità. - 1. È un ramo della geometria che, pur essendosi sviluppato in diretto ricambio di metodi e di vedute con altre teorie geometriche di carattere nettamente speculativo (in particolare con [...] a π1, verticali o di fronte quelle parallele a π2 (fig. 7).
Fra le proiezioni orizzontale e verticale di una figurapiana qualsiasi sussiste una relazione di affinità, avente per asse la retta in cui coincidono le due proiezioni dell'intersezione del ...
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FOTOGRAMMETRIA
Alfredo FIECHTER
Gino CASSINIS
. È l'insieme delle teorie geometriche e dei procedimenti ottico-meccanici che studiano e risolvono il problema di ricostruire un oggetto a due o a tre [...] altro di essi variano le modalità per il raggiungimento dello scopo. Nel caso particolare in cui l'oggetto sia una figurapiana, la sua restituzione si può ottenere mediante una sola fotografia. Si dice allora che si effettua un raddrizzamento. Anche ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] ) e quelli di Giovanni Bernoulli (1749), di Ph. de La Hire (1706) e di Euler (1765) sul moto d'una figurapiana, tale scienza riceveva due fondamentali contributi da G. Mozzi (1730-1813) con la scoperta. del moto istantaneo elicoidale d'un sistema ...
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INVILUPPO
Giovanni Lampariello
1. Si consideri un sistema di curve piane Ct
dipendenti da un parametro arbitrario t variabile in un intervallo (t0, t1) che può essere anche tutto l'asse reale (− ∞, [...] applicazioni nella cinematica, e precisamente nello studio dei moti rigidi piani. Così, quando una figurapiana si muove in un piano, esiste una curva l, collegata con la figura mobile (detta rulletta) che rotola, senza strisciare, sul suo inviluppo ...
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RIGA
Luigi Campedelli
. Strumento che dà modo di tracciare sul foglio del disegno, mediante una punta scrivente, un segmento, cioè un tratto di linea retta. In sostanza per tale scopo può servire un [...] (punti allineati, rette passanti per un punto, ecc.) le quali hanno carattere proiettivo, cioè si conservano quando alla figura (piana) cui si riferisce il problema, se ne sostituisca un'altra ottenuta da quella proiettandola da un punto qualunque ...
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ISOPERIMETRI
Oscar Chisini
. 1. Preliminari. - Per chiarire il concetto matematico di isoperimetri conviene premettere qualche semplice osservazione.
La grandezza superficiale di una figurapiana dipende, [...] che l'area sia minore di una qualsiasi misura prefissata, per quanto piccola. Ma mentre variando la forma di una figurapiana di dato contorno l'area può diventare comunque piccola, per contrario non può riuscire comunque grande: è infatti chiaro che ...
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. 1. Nello studio della geometria e della trigonometria Sferica F. Viète (1593) e più sistematicamente W. Snellius (1627) ebbero a rilevare una dualità o simmetria delle proposizioni. Se, per riferirci [...] d'un algoritmo di trasformazione, da lui detto metodo delle polari reciproche, il quale conduce ad associare ad ogni figurapiana una seconda figura riferita alla prima, elemento per elemento, per guisa che i punti e le rette della prima si mutano in ...
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. In matematica questa parola assume diversi significati. Nell'uso più comune significa "centro di simmetria" di una figurapiana o spaziale. In questo senso hanno un centro, nel piano, i poligoni regolari, [...] una omotetia, aventi entrambe il centro in codesto punto.
In particolare, ogni congruenza piana diretta, cioè ogni spostamento di una figurapiana rigida, nel suo piano, da una data pasizione iniziale a una data posizione finale si può realizzare o ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] interni di G(H) è i. quando gHg−1=H, qualunque sia g in G. Esempi di invarianti sono: l’area di una figurapiana, il volume di un solido rispetto ai movimenti; il birapporto di 4 punti P1, P2, P3, P4, allineati, rispetto alle proiettività; la ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...