Pittore, nato a Malden (Massachusetts) il 12 maggio 1936; è una figura di grande rilievo nella nuova tradizione dell'astrattismo americano.
Ha studiato pittura presso la Philips Academy di Andover (Mass.) [...] e di K. Noland, che in quegli anni approfondivano una ricerca compositiva astratta molto rigorosa, basata su una struttura geometrica molto semplificata, supporto spaziale per i veri protagonisti dei loro dipinti, la materia e il colore. Come loro S ...
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WOTRUBA, Fritz
Maria Sicco
Scultore, nato il 23 aprile 1907 a Vienna, dove è morto il 28 agosto 1975. Dopo aver lavorato come apprendista in una bottega d'incisione, è stato allievo dello scultore H. [...] da qualsiasi movimento o maniera. Il tema rigoroso e costante della sua scultura è la figura umana, realizzata con impegno di astrazione geometrica in strutture monumentali, concepite quasi come cariatidi di un'architettura ideale. Tagliate per la ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] O in scene come il Sogno del palazzo con le armi, in cui la figura dormiente di s. Francesco e il cubicolo in cui giace sono molto lontani dalla razionale costruzione geometrica delle stanze entro cui si svolgono le vicende di Isacco e dei suoi figli ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] mostra visioni dall'alto, con la Senna e le figure umane sempre più piccole, oppure indugia aneddoticamente sul rito più pura ha il suo versante 'narrativo', che non esiste geometria senza passione.Solo apparentemente diverso è il caso in cui ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] del paradiso e, in rapporto allegorico con essi, i quattro vangeli. In sostanza si tratta proprio di quelle figuregeometriche in cui si concretizzano le disposizioni simboliche dei numeri e si rispecchia al tempo stesso l'ordine della creazione e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] il vescovo non rappresenti più all'interno della c. una figura di rilievo. Non è un caso dunque che le chiese episcopali più illustri), i testi scientifici di astronomia, geografia, geometria e topografia (regole per determinare l'orientamento degli ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] che determinò il successo di Simone Camaldolese fu probabilmente il suo neogiottismo, visibile nei volumi ampi e geometrici delle figure e nelle composizioni semplici e scandite.La scuola degli Angeli fu anche protagonista del Gotico internazionale a ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] duomo di Cremona, Milano 1971; A.M. Romanini, Le arti figurative nell'età dei Comuni, in I problemi dell'età comunale, "Atti quelli umiliati, per il valore stereometrico e per il nitore geometrico delle pareti in cotto (Scotti, 1983).Nella chiesa di ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] antenati a quella dell'albero della vita. Ridotta alla visione frontale, la figura umana realizzata su questi tessuti segue un rigoroso schema geometrico comune tanto alla rappresentazione maschile quanto a quella femminile, con poche differenze ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] 4v, 32v, 37v, 42r) e il Palais de la Cité e il Louvre figurano sul manoscritto delle Très Riches Heures del duca di Berry agli inizi del sec. 15° le bordure, decorati anche di motivi floreali e geometrici; negli sfondi mosaicati dominano i rossi e i ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...