FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] ". Di questo anno sono alcuni rilievi in terracotta colorata (Figure nere, Donna alla finestra e Le amanti dei piloti) e altre, invece, era evidente la ricerca di una strutturazione geometrica anche se non in senso neoplastico o costruttivista, ma ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] tedeschi del tardo Quattrocento, non meno della geometrica spezzatura dei panneggi, che evoca M. . E. Suida..., London 1959, pp. 231-235; L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte dalle origini al periodo romantico, Torino s. d. (ma 1962), pp ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] serie di dodici piatti acquarellati ora perduti (per la saletta, che non figura nel catal. dell'VIII Biennale, vedi L. Coletti, in Vita d' secessioniste; il tutto però controllato da una geometrica griglia distributiva (De Guttry-Maffio-Quesada, 1985 ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] tradizione europea, conferendo all’impianto una «forte valenza geometrica» (Zanzottera, 2012): l’idea di collocarvi il 1982).
Tra i suoi allievi, oltre al citato Canonica, figura il viennese Leopold Pollack, che lo affiancò in alcune realizzazioni. ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] il tutto è unificato non tramite la prospettiva geometrica, bensì tramite la prospettiva pittorica. Numerosi dovettero Nava, fu chiamato (1506)a Cremona per fare le storie, le figure, i fogliami per la Tombadei ss. Pietro e Marcellino, già in ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] in un perfettamente intuito rapporto dialettico con la stilizzata geometria dei volumi e sono ben degni della mano del rapporto fra architettura e scultura, come nel modellato stesso delle figure e dei rilievi, una forza compatta, e repressa e ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] l'opera dei B. rimane legata ad una aspirazione astratto-geometrica, che libera in fantasie di luce e di colore un allegro e scattante, energico ma mite, sorridente, anche la sua figura fisica ispirava un'immediata attrazione e simpatia. "B. - lo ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] fiancheggiano. Le due luminose statue allegoriche sul basamento e la figura di S. Nazario sono dell'Ammannati, chiamato dal Montorsoli a è, tra i piedritti e gli altari, la decorazione geometrica di marmi policromi, che troverà in Sicilia un vistoso ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] toscani, lo portarono a una ricostruzione del paesaggio "moderna, quasi geometrica, ma sempre legata alla natura e allo stato d'animo". lo spinsero ad accettare la cattedra di disegno e figura all'Istituto superiore d'arte di Monza, dove ebbe ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] e lo portò a sostituire l'imitazione dell'antico allo stile gotico nelle figure, nell'architettura e negli ornamenti; lo avvicinò inoltre alla prospettiva lineare o geometrica e all'arte di Masaccio.
L'importanza della famiglia del F. a Borgo ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...