CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] aristocratico meridionale compendiava nella propria figura - esasperati ed elevati alla riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina statale, settore in cui l'interferenza dei baroni e la corruzione dei ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di Giovanni Giacomo e di Niccolò Da Corte: il D. evidentemente non figurava in quanto non aveva ancora l'età sufficiente (cfr. cardinale e tutti i progetti non realizzati erano dovuti all'interferenza di Michelangelo (Graniberg, 1964, pp. 120 s.). ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] giovane Fabbri). All'inizio la figura di Stella, donna non F. scrisse uno dei suoi drammi maggiori, quel Ritratto d'ignoto che andrà in scena al teatro della Cometa nel con L'avvenimento (1967), costruito sull'interferenza di un "piano reale" (quello ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] ss., 1088-1093; M. d'Ayala, Vite degli italiani benemeriti della linguistici e codici retorici: un caso esemplare di interferenza, in Retorica e scienza del linguaggio..., Roma 1992, pp. 13-27. La figura della F. ha ispirato numerose biografie ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] trasformazioni economiche e sociali era la figura del nuovo italiano, che il D. tratteggiava in un'opera di Il continuo riferirsi del D. ad un punto di vista nazionale, rifiutando in Parlamento l'interferenza degli interessi regionalistici, ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] ulteriormente complicata dall'interferenza con l'attività, Bellano, deve a lui la sua affermazione come forma d'arte.
La produzione della bottega del B. fu vasta e il toro (Budapest, Museo delle Arti figurative); la Donna in piedi, talora considerata ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] nociva ogni reciproca interferenza. Tale separazione , Torino 1860). Pur esaltando la figura del condottiero, il B. criticava , Torino 1935; II e III, Torino 1936, ad Indices; Ediz. naz. d. scritti... di G. Mazzini, Epist., XLIX, pp. 70, 135, 144-146 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ogni anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in questa fase di interferenza fra scritto e tipologia che va dai monaci e dagli abati alle tante figure di uomini e donne, eremiti o vissuti in piccole ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] poté solo protestare contro l'interferenza, estesa anche a Nella morte Milano 1980; S. Timpanaro, Aspetti e figure della cultura ottocentesca, Pisa 1980; F. altre pagine di critica e di gusto, a cura di D. Conrieri et al., I-II, Pisa 1992; M. Vitale ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] nella seconda metà del sec. XIII, figura di spicco nella vita pubblica non solo e di contrastare la crescente interferenza della città lagunare negli li a pochi giorni, per la somma di 10.000 fiorini d'oro, proprio a Padova. L'E. non reagì né sul ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...