CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che speranza, / nel cor del Castiglion mai non fu estinto"). Erano figure e luoghi precari, ma vittoriosamente resistenti tra il nulla e la morte, "virtù" non si identifica col centro di una figurageometrica (IV, 40) che costituisce altresì il fine ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] materie di studio, benché l'algebra e la geometria sembra non fossero da lui particolarmente amate; non c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" (1914, p. 38).
Questo mutamento di accenti era ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] apparso nel Politecnico, a scatenare con la sua suspense geometrica e ossessiva la corsa all'imitazione tra i coetanei. scarto, faceva convergere le linee del proprio autoritratto nell’ultima figura, quella del Bateleur o Bagatto: «Forse è arrivato il ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] M. fu noto soprattutto per un'attività poetica svolta in contatto con figure come G.G. Orsi, P.I. Martello, L.A. inedite di illustri romagnoli, Ravenna 1884; G. Arrighi, Un problema geometrico in "De gnomone meridiano Bononiensi" di E. M. (una ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Quella della lettera A spiega che alla base del canone sta la combinazione geometrica di un cerchio inscritto in un quadrato (integrata per alcune lettere da figure accessorie), cui sovrintende il "numero perfecto" dieci. Vale a dire che il rapporto ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] spositioni illustrate. Regola et essemplare operatione geometrica ad imitatione della mecanica con lo discorso di M. Gandolfo Sigonio..., Ferrara 1602, V. Baldini, in cui figura - tra l'altro - la prima trascrizione di un testo musicale greco ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] e la condanna di Socrate. Dunque, un tentativo di storicizzare la figura di Socrate, l'ambiente in cui operarono, e le reazioni che storiografico, pur nella squisita dottrina e nella geometrica limpidezza della dimostrazione, serba, invece, ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...