Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] racchiusi in uno scudo) cominciarono a tramandarsi di padre in figlio quando si stabilì l’ereditarietà dei feudi per lo più monumenti romani (l’Arco di Augusto a Fano), personaggi o animali mitologici (il dio Nettuno a Nettuno, il grifo a Perugia ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Desiderio e Adelchi, nella primavera del 773, si erano mossi da Pavia alla volta di Roma, alla testa dell'esercito, e portando con loro la vedova ed i figlidi Carlomanno, A. provvide a preparare la resistenza ad oltranza facendo affluire nella città ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] la guerra, facendosi però consegnare come ostaggio il figlio decenne di questo, Federico, che rimase presso G. sino , la statua era stata sostituita con un'immagine raffigurante Dio Padre con una scritta che alludeva all'esclusività della sovranità ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] eponimo nel cui nome il pontefice dedicante può chiedere a Diodi vivere a lungo e di essere guidato verso il cielo dopo la morte (vv. Giuditta, aveva riveduto la sua Ordinatio assegnando al figlio Carlo, di sette anni, non solo il titolo regio ma ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figlidi Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Nell'ottobre 1444 dichiarava in una lettera che sua volontà era di servire Dio solo, e non altri, ma rimandò ancora fino al a beneficare piuttosto la cerchia dei suoi parenti, quali i figlidi sua sorella Laudomia e suo cugino Goro Lolli, nonché i ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] del Turco... et non se far infame appresso Dio et il mondo" (Correspondance des nonces en France di sollecitare il mantenimento della pace tra Francia e Impero e di trattare il matrimonio di Orazio Farnese con la figlia naturale del delfino, Diana di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figliadi Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] e la sposa Margherita, figliadi Carlo V, la C. si schierò con quest'ultima e appoggiò le accuse di questa rivolte al marito il suo desiderio di andare a Dio. Ella afferma di trovare in Pole un "ordine di spirito" capace di sollevarla dalla propria ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] retorica a Napoli. L'anno successivo stu-, diò filosofia e teologia a Roma, dove fu ordinato Mazzini in una interessante lettera al figlio, in cui sottolineava anche l'ostilità si fermò poco più di un mese, conducendo vita di stenti in varie località, ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] Giusto di Canterbury aveva consacrato Paolino vescovo, e fu lui ad accompagnare in Northumbria Æthelburh, figliadi Æthelbert Edwin affidò Eanflæd a Paolino affinché la consacrasse a Dio e la bambina venne battezzata insieme ad altri undici ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figliadi Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] nel 1221. Secondo tutte le fonti, si trattò di un'unione felice da cui nacquero tre figli, un maschio e due femmine.
E. trascorreva che consacra la propria castità e le proprie ricchezze a Dio e al servizio dei poveri. La novità della sua esperienza ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...