CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] religioso e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Patria, la tracciata una biografia attraverso un'ampia serie di documenti e testimonianze raccolti e ordinati dal figlio Leone. Sull'attività giovanile del C. ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] ricerca di accordo con i Francesi e, soprattutto, era per una vigorosa moralizzazione della vita veneziana, perché Dio "è si sposò per la seconda volta, con Maria Zarla figliadi Zuane Perez conte di Carpasso nobile cipriota (ma sul nome del padre il ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] recò a Madrid, accompagnato dal figlio Gregorio, e soprattutto da cospicue somme di denaro che gli consentirono l' non si può sperare sollevazione, se non che Nostro Signore Dio lo faccia miracolosamente, e bisognerà per necessità risolversi, o ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] ramo a S. Polo, dalla quale ebbe due figli maschi, entrambi naturalmente di nome Nicolò, e del pari destinati a prestigiose 46, scusandosi di non aver potuto compilare con la dovuta cura il dispaccio, scriveva: "Mai, e ne chiamo Dio in testimonio ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] negozi politici e diplomatici. Nel 1434 sposò Nona figliadi ser Arsenio Duodo. Dedicatosi alla mercatura, due anni signor Dio, il quale mi ha scampato da infiniti pericoli...".
Nella prima parte notevoli sono soprattutto le notizie sui Tatari di ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] nel campo cristiano. Ferrando, dotato da Diodi una spada magica, riesce a resistere e dopo alterne vicende gli aggressori sono ricacciati indietro. A questa prima vicenda si intreccia quella d'amore tra Elvira, figliadi Baudele, a sua volta riamata ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] corrottissima figlia dell'arcivescovo di Foiano. Dalla ridda di adulteri e di assassini che si susseguono esce vincitrice Falconetta, diventata da ancella duchessa, che nel finale non si perita di impartire la seguente sconcertante morale: "ama Dio ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] Lanfranchi di Benedetto, nobile originario di Rodi, dalla quale, nel novembre 1417, ebbe un figlio, Alvise leze qua, che jo scrivi per fiorir lo ditto; ma, per Dio onnipotente, scrivo la veritade". Caddero in mano nemica anche i due provveditori ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] il 9 nov. 1685. Il re, accogliendolo cordialmente, si professò figlio devoto del pontefice, lo pregò di non apparire ufficialmente come inviato del papa e gli annunciò l'invio a Roma del conte di Castlemaine, che fini poi per essere molto sgradito a ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] Famese e dei Medici a favore del figlio primogenito della regina di Spagna, Elisabetta Farnese. Il B. avvertiva tanta iniquità, senza per ora poter fare altro che raccomandarmi a Dio, giacché vedo che tutti miei lamenti e strillate servono a poco, ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...