Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] Eusebio manifesta l’impostazione spirituale ereditata da Origene, è la riedificazione dell’edificio spirituale delle anime, create dal FigliodiDio a sua immagine e bruttate dal demonio. Il recupero cui il Logos si dedica inizia dalle anime degli ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] ed è finito appeso al legno come un maledetto dagli uomini e da Dio sia il FigliodiDio implica una ricomprensione profonda di molte rappresentazioni religiose di Dio121, del suo rapporto con l’uomo e del mondo nel suo complesso. La croce si pone ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Per questo motivo egli annunciava continuamente a tutti il Cristo figliodiDio con la più grande libertà, senza nascondere affatto il nome salvifico, ma anzi andando orgoglioso di quanto faceva: si rendeva riconoscibile, ora imprimendo sul suo volto ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Gesù sia stato un essere divino e degno di essere proclamato FigliodiDio, dal momento che egli «ha potuto sconvolgere tutta la terra abitata non solo più di Temistocle, ma anche più di Pitagora, di Platone e di tutti gli altri saggi, re e generali ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] e al governo del mondo. Questa facoltà divina impersonale prende dimora nell’uomo Gesù, personalizzandosi nella qualità diFigliodiDio, ma è destinata a rifluire impersonalmente nella monade paterna, quando il mondo creato avrebbe avuto fine e ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] e con il consenso del governatore romano. Ma i suoi discepoli lo consideravano il Messia, cioè il figliodiDio venuto a salvare gli uomini, e tre giorni dopo la sua morte proclamarono che Gesù era risorto. Essi cominciarono perciò a predicare ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] : il confronto, all'inizio del III secolo, riguarda l'interpretazione della persona di Cristo in quanto FigliodiDio nel suo rapporto con l'unico Dio.
L'autore dell'Èlenchos fornisce una formula dottrinale callistiana, piuttosto articolata, che ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] a Cirillo è la seguente: "Noi confessiamo Nostro Signore Gesù Cristo, l'Unigenito FigliodiDio, perfetto Dio e perfetto uomo, [composto] di un'anima razionale e di un corpo, generato dal Padre prima dei secoli secondo la divinità e, in questi ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] dell’assoluta peculiarità del FigliodiDio nella storia di fronte alla concezione del Logos ariano – donde i conflitti di papa Liberio, di Lucifero di Cagliari, di Eusebio di Vercelli, di Ambrogio di Milano e di Ilario di Poitiers per la libertà ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] Berlin-Leipzig 1934, pp. 1-3; l’altra fu ricavata recta via dall’affermazione dello stesso testo secondo cui il FigliodiDio, prima di essere stato generato o creato, non esisteva.
21 Cfr. H.G. Opitz, Urkunden zur Geschichte, cit., p. 12.
22 Questa ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...