CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] era figlio del rimatore Migliore.
L'avo del C., Migliore, nacque a Firenze nel 1428. Amico del Ficino e di insigni penisola: "Quinci si può conoscere che non arebbe il potentissimo Dio questa [la Francia] e l'altre barbare nazioni separate dall' ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] silloge di poesie di vario metro goffamente inneggianti a Bonaparte, a Venezia liberata, alla libertà, alla gloria, a Dio ( che gli diede tre figlie e un figlio, morto quando aveva appena iniziato gli studi legali all'università di Padova. Ebbe amici ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] dalla convinzione che per adempiere ai doveri verso Dio, la famiglia e la patria fosse necessario S. Soldani, Giornali di donne in Toscana. Un catalogo, molte storie (1770- 1945), I, Firenze 2007, pp. 193-196; M.T. Mori, Figlie d’Italia. Poetesse ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] , rimase ucciso, insieme con il figlio Argisto, il poeta A. Veneziano e centinaia di altri detenuti, durante l'esplosione della come comportarsi da gentiluomini in società; come rivolgersi a Dio e ai suoi ministri; come praticare l'adulterio senza ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] che il Vico frequentava con la figlia Luisa, e fece parte di quel circolo di amici e ammiratori dei filosofo napoletano, F. A. Piro, autore di un'opera contro il Bayle sulle origini del male, in cui si sosteneva che Dio avesse permesso il male per ...
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leggenda
Domenico Russo
Al confine tra storia e immaginazione
La leggenda è un racconto tradizionale di argomento mitico, religioso o eroico, in cui fatti e personaggi storici o immaginari legati a [...] Adamo ed Eva erano i padroni della Terra, ma Eva disobbedì a Dio mangiando il frutto proibito e i due per punizione vennero cacciati per vennero dati due figli bellissimi, nientedimeno che Honshu e Hokkaido, le due isole più grandi di cui è fatto ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] regalatagli dal giovane, invocando però prima di morire la vendetta di Eros, dio dell’amore.
Secondo altre versioni di sé e del proprio aspetto. I genitori alimentano con l’espressione del loro amore e del loro gradimento il sano narcisismo dei figli ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] indicato. Dai suoi scritti apprendiamo che sposò Beatrice della Tolfa, vedova di Giovanni Antonio Carbone, marchese di Padulo; nel 1629 donò la terra di Guardialombardi al figlio Luigi che cessò di vivere nel 1635.
Il D. è autore dei Discorsi delle ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] e letterari, raccolti e pubblicati per cura del figlio, ibid. 1889; La fondazione di S. Demetrio in Zara considerata nella sua storia, ibid. s. d.
Fonti e Bibl.: Dispersioni e distruzioni di biblioteche e archivi per le vicende belliche ancora in ...
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BONINI, Frosino
Claudio Mutini
S'ignora il luogo e l'anno di nascita del B., che dové comunque trascorrere la giovinezza a Firenze, ove le fonti, concordemente, lo ravvisano fra i discepoli del Poliziano. [...] della sua vita provvedere alla fortuna del figlio Ascanio "nè veggendo modo di tale effetto conseguire, senza ripudiare le di Apollo la possibilità di rivolgersi a "Politimo, dio delle ricchezze et re degli occulti tesori". Questi, dopo una serie di ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...