Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] al p., perché il suo nome greco ΙΧΘΥΣ si presta a monogramma del nome di Gesù (᾿Ιησοῦς Χριστὸσ Θεοῦ υἱὸς Σωτήρ, «Gesù Cristo figliodiDio, Salvatore»).
Astronomia
Ultima costellazione dello Zodiaco (divenuta successivamente prima per effetto della ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] . del paradiso terrestre il cui frutto fu proibito da Dio al primo uomo. La violazione del divieto comporta la vergine della stirpe di David, figliodi Iesse, cioè Maria, con il suo fiore, Cristo. Dalla combinazione con la genealogia di Cristo (Lc. 3 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] qualifica di operai per tutta la vita, a meno che non fossero figlididiDio, A beneficio degli studiosi e servitio di Vostra Altezza: i primi teatri di macchine nella cultura del tardo Cinquecento (Tesi di dottorato, Università degli Studi di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] stati immaginati da Dio durante la Creazione. Secondo il naturalista svedese la chiave di questo progetto risiedeva, di famiglia di Jean-Antoine Lavoisier, il padre del chimico, accettò volentieri di prendere sotto la sua guida scientifica il figlio ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] un soldato valoroso. Si scoprì che quel soldato era il figlio del re dei Longobardi sconfitto, e che in quel modo finito di mangiare. Ma, all'origine, questo gesto aveva un significato religioso. Indicava la croce, come ringraziamento a Dio per ...
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cibo
Alessandra Magistrelli
Nutrimento per il corpo e per lo spirito
Il cibo serve al corpo per produrre energia chimica e per sostituire le molecole e le cellule che quotidianamente vengono demolite. [...] realizza tra madre e figlio un rapporto muto, particolare, fatto di profonda intimità e di affetto, fondamentale per religioso diventando così un modo per rendere omaggio a Dio: perciò niente cibo di giorno per i musulmani durante il ramadān, solo ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...