Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] Paradisi e Paolo Ungari.
In particolare, Vincenzo Arangio-Ruiz (Napoli 1884-Roma 1964), figliodi Clementina Cavicchia e di Gaetano, docente di diritto costituzionale all’Università di Modena, in quella stessa università si iscrisse alla facoltà ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nozze tra il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figliadi Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d'Aragona. è incerto. Rifiutato l'argomento di coloro che negano la libertà umana a causa dell'onniscienza diDio, il C. afferma con ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figliodi Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] nel 1313, sposò in seconde nozze Barna di Tanuccio Rinieri, dalla quale ebbe altri figli. Rientrato in Italia, non poté ritornare a 'altro che unificati dal fatto di essere precetti d'amore dettati dallo stesso Dio, e di un amore lecito, sulla linea ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] di questa destinazione. Con la coscienza di non aver brigato per "procurar" il trasferimento, G. l'accetta in spirito di servizio: "sia fatta la volontà diDiodi cui G. è antenato. Veneziano il papa, comunque, "figlio" della "stessa patria" di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figliodi Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Roma. La madre, figliadi Leone Sacerdoti e di Marietta Momigliano, piemontese di Ceva, era insegnante del 1945 e degli anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in tempo per non vedere l'Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] di Savoia di seguire l’educazione dei suoi tre figli maggiori, accompagnandoli fra l’altro in un lungo viaggio presso la corte di sulla poca onestà, la prima mera esecuzione delle ragioni diDio, della Chiesa e della morale cattolica, la seconda a ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , penale e canonico, in un disegno complessivo che manca però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò la lettera di dedica a suor Barbara da Correggio, figliadi Niccolò, preposta all'edizione veneziana della Prefatione del cardinal Federico Fregoso ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] forense.
Seguì il libello contro il frate trentino Giovanni diDio (Francesco Staidel) Judicium de duobus P. Joannis de a grande successo, e si mantenne come precettore dei figli del diplomatico russo Alexej Wassiliewitsch Chowanski.
Nell’ottobre ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figliadi Goffredo [...] nel vaglio dei censori e fu inclusa nell’Indice preparato da Giovanni DiDio (De Dei) nel 1576, fu condannata dal maestro del S. Celibe, ebbe da una concubina – tal Iacobeta – il figlio Francesco, giurista, poeta e soprattutto traduttore.
Morì, forse ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] Stato il diritto di punire in nome di un potere assoluto e privo di limiti, analogo a quello esercitato da Dio.
L’etica utilitaristica David Hume, James Mill. A John Stuart Mill, figliodi quest’ultimo, si deve l’importante saggio Utilitarismo, ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...