Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] è noto dopo oltre un secolo di presenze normanne nel Sud Italia, Ruggero, figlio del gran conte Ruggero I di Sicilia della casa d'Altavilla, fondò afferma la derivazione della maiestas direttamente da Dio senza alcun'altra mediazione: "a largitate ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] di Gardionessa di Camposampiero e figli, contro il vescovo di Padova. Mettendo in relazione queste notizie, che provano essere causa di peregrinazioni le funzioni sue di assessore di " diO. in tema di "iurisdictio", in Quaderni catanesi di studi ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] ma la diffidenza «nell’accettare il matrimonio senza-Dio» rende concreto il rischio che i cattolici rifiutino di queste modalità, accessibile in assenza di patti di trasferimento patrimoniale, difigli minori, maggiorenni incapaci o portatori di ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] vincolo, infatti, è stato contratto di fronte a Dio ed è permanente fino alla morte di uno dei coniugi e indissolubile dall’ alle attuali esigenze del figlio e commisurato al suo precedente tenore di vita in costanza di convivenza con entrambi i ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] cambia e gli stessi rapporti familiari si modificano in base al principio secondo il quale, appartenendo i figli a Dio, mancare ai propri doveri verso di essi significa mancare verso Dio stesso. Dopo la fine dell'Impero Romano, da una situazione ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] che el tutto recognoso veramente esser processo da la bontà de Dio".
In effetti, il D. fu in Francia un rispettatissimo godere di un poco di tranquillità: nel marzo '21 procurò il matrimonio del figlio Matteo con una sorella di Gasparo Contarini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] di Parma, curerà l’educazione di alcuni dei figli del fratello Ugo 'de Fliscus', maritato a una figlia del nobile genovese Amico Grillo.
Sinibaldo, che di Ugo è figlio della creazione: quando crea il mondo Dio crea anche una iurisdictio che è quella ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] debiti", continuò a "scialacquare", finché la madre, alla fine del 1771, chiese all'auditore di Livorno di nominare un economo o curatore del figlio (Arch. di Stato di Livorno, Governatore e auditore, n. 1400 ins. 585).
Il F. studiò all'università ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] corrottissima figlia dell'arcivescovo di Foiano. Dalla ridda di adulteri e di assassini che si susseguono esce vincitrice Falconetta, diventata da ancella duchessa, che nel finale non si perita di impartire la seguente sconcertante morale: "ama Dio ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] , Della conversione dell’huomo a Dio, tenuta il 30 ag. 1587, prende le mosse da un sonetto di Guidiccioni, Traggeti a più bel ), con cui ebbe cinque figli (il primogenito, Innocenzo, seguì le orme paterne e fu docente di diritto). Da un secondo ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...