GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] e ricca casata, educò il figlio a profondi sentimenti religiosi.
Il volta Leone XIII, mettendosi sotto la guida spirituale del vicario di Roma, il card. L.M. Parocchi, che lo il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] combinazioni matrimoniali -tra le proprietà va ricordata quella, vastissima, di Montegaldella che il L. fece condurre dal figlio Domenico "come un feudo dei tempi moderni": S. Lanaro, Genealogia di un modello, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] , col conte di Megen, col quale ha litigato; datosi, poi, a corteggiare la figliadi Madeleine d'Egmont principessa di Chimay, è, parole - quella "forza di complitione" richiesta dallo "instituto"dei "santi servi de Dio scalzi carmeliti". Dopo una ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] sudditi; donde una conclusione inaspettatamente ottimistica: "Però Dio non vuole che i francesi, né gli spagnuoli siano figlio ed erede. Ha appena quarantasei anni Ferdinando, eppure appare al veneziano di "età declinante", di "salute debole", di ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] è costituito dai componimenti d'ispirazione religiosa: sonetti d'invocazione e preghiera a Dio e alla Madonna, traduzioni di salmi e di inni liturgici, strofe di carattere popolaresco per feste e ricorrenze cittadine. A partire, infine, dal volume ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] che "dalla guerra che tu denunziata ci hai, con l'aiuto di nostro Signor Dio ci difenderemo: ed egli [Luigi XII] avrà lui per vendicatore o , fu tenuto segreto sino alle sedici per volere dei figli che, durante l'agonia del padre, non ebbero alcun ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] alla scuola di Rambaldoni, rifiutò di contrarre il pattuito matrimonio con Oddantonio di Guidantonio di Montefeltro, futuro signore di Urbino, votandosi viceversa a Dio. Paola difese vigorosamente la scelta della figlia, in questo spalleggiata ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] di F. Sarazani, p. 25) e quando folti gruppi di rivoltosi minacciarono Civita Castellana con il pericolo di puntare verso Roma il C. esclamò: "Dio che mieté centinaia di vittime, tra cui la moglie del C. (23 ag. 1837) e il figlio Augusto.
Nel 1839 ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] Laura Vittoria e Paolo, e la cugina Anna Maria Martinozzi, figliadi un'altra sorella del Mazzarino.
La prima fase della vita egli avrebbe dovuto rendere conto a Dio e al suo popolo della sua decisione di lasciarla fuggire. Tuttavia, il processo ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] solo dicevano basta credere a Dio, tra’ quali era un Bartolomeo Panciatichi, ricco di trentamila scudi». Tra questi bionda moglie Lucrezia, «nobil figlia del silenzio» che sembra uscire luminosa da una nicchia di tenebre, poggia delicatamente la mano ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...