Thutmosi
Nome di quattro faraoni della XVIII dinastia egiziana.
T. I (1504-1492 a.C.) ampliò la sfera di influenza egiziana in Siria-Palestina e in Nubia fino a limiti mai raggiunti prima. In Nubia infatti [...] di Niya, sull’Oronte.
T. II (1492-1479 a.C.), figliodidi Ammone, celebrando soprattutto le divinità solari della regione menfita. Fece liberare dalla sabbia, che l’aveva interamente ricoperta, la grande sfinge di Giza, che era l’immagine del dio ...
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Licurgo
Legislatore spartano. Secondo la tradizione sarebbe stato figliodi Eunomo, nel quale è probabilmente da riconoscere una ipostasi del buon governo (eunomia). La sua cronologia era incerta anche [...] suo ritorno. L. aveva un tempio antichissimo a Sparta e pare debba essere considerato come un dio solare (lykoergos, «facitore di luce»). Dell’ordinamento di L. gli antichi ci conservano oracoli e testi in prosa tramandati oralmente. Tutti variamente ...
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Chandragupta II Vikramaditya
Sovrano indiano (regno ca. 375-414) della dinastia Gupta. Figliodi Samudragupta, prese il posto del fratello maggiore Ramagupta, che uccise per poi sposare la regina Dhruvadevi. [...] ca.) la regina Prabhavati, sua figlia. Abile guerriero, assunse il titolo di vikramaditya («sole di valorosità») e fu mecenate della . Ujjain). Gli è attribuita l’erezione di un pilastro in ferro dedicato al dio Visnu (oggi situato nell’area del Qutb ...
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Vittore I, santo
Papa (m. fra il 197 e il 201). Africano di lingua latina, successe a Eleuterio fra il 186 e il 189. La storiografia concorda nell’indicarlo come il primo vescovo effettivamente monarchico [...] (➔ ). Si oppose alla diffusione delle dottrine gnostiche e dell’eresia adozianista (che riteneva Gesù figlio «adottivo» diDio). Abile organizzatore, cercò di uniformare le pratiche religiose delle diverse chiese e fissò la data della Pasqua per la ...
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Ishpuini
Re di Urartu (830-820 a.C. ca., in parte insieme con il figlio Menua). Figliodi Sarduri I, ampliò il regno dal nucleo originario (bacino del Lago Van) verso Est (bacino dell’Urmia e oltre). [...] Le sue prime iscrizioni sono in urarteo (i re precedenti usavano l’assiro) o bilingui (come la stele di confine di Kelishin). Introdusse il culto del dio nazionale Khaldi. ...
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(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] , 325), inaugurato e chiuso da Costantino, condannò l’eresia di Ario, proclamando il Figlio consustanziale a Dio Padre nel cosiddetto simbolo niceno, eliminò lo scisma di Melezio, fissò la celebrazione della Pasqua la prima domenica successiva ...
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Toltechi Popolazione di lingua chichimeca, della famiglia linguistica uto-azteca, che dominò le regioni centrali del Messico tra il 10° e il 12° secolo.
Gli Annali di Quauhtitlán sono la fonte storica [...] nel 935 o nel 947 e vendicato dal figlio Ce Acatl, che si dichiarò incarnazione di Quetzalcoatl, il serpente piumato. Seguirono lotte fra recipienti sferici traforati, oppure cilindrici con la testa del dio Tlaloc in rilievo). Alla fine del 10° sec ...
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Uomo di stato giapponese (n. 845 - m. 903). Raggiunse ben presto, grazie al suo talento e alla sua cultura, un alto grado nell'amministrazione statale, ottenendo la fiducia dell'imperatore Uda. Quando [...] , costrinsero il giovane imperatore ad allontanarlo, facendolo nominare viceré della remota provincia di Kyushu, ove S. morì pochi anni dopo. Divinizzato come Tenjin Sama, dio della calligrafia, i templi a lui dedicati si trovano nella maggior parte ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Regno di Navarra, nonostante la principessa Bianca di Artois avesse dato la figlia in sposa al figlio del re di Francia, pone l'opera sotto l'egida del "padre dei poveri", cioè Dio, il che erroneamente fu interpretato come una dedica a Gregorio X, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Dio «che atterra e suscita, che affanna e che consola».
Non basta, tuttavia, ancora questa caratterizzazione di pontificum di Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, che scrisse anche una storia di Mantova) o a Siena (Agostino e il figlio Niccolò Dati ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...