Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] grave accusa, prendendo su di te gli affari della chiesa. Sta scritto: «Date a Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è diDio». Né dunque è centenario Ossio di Cordova si rivolge nel 356 all’imperatore Costanzo II, figliodi Costantino il ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] come coppia paritaria di imperatori cari a Dio, che sconfigge i tiranni persecutori. Dopo il conflitto del 316 l’equilibrio si sposta a vantaggio di Costantino, e Licinio deve accettare, nella nomina a Cesari nel 317 dei figlidi Costantino – Crispo ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] opere. La memoria delle imprese gradite a Dio, infatti, non è sterile, ma con estrema Soarta marii cneaghine Elena, fiica lui Ştefan cel Mare (Il destino di Elena, gran principessa, figliadi Stefano il Grande), in Ştefan cel Mare şi Sfânt, atlet al ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] dei cristiani, sarebbe evidente dalle discussioni sulle ipostasi diDio, che avrebbero fatto trascurare la difesa dell’ si concentra sulla tragedia nella famiglia di Costantino, le cui vittime furono prima suo figlio Crispo e poi la stessa Fausta, ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] del mondo, datato al 763 (D. I, N. II), che si chiude con la preghiera che Dio accolga tra i beati Arechi e la moglie, stirpe nata regia, cioè figliadi re. A questo primo scritto, connesso con la storia universale, segue una vera opera storica, l’HR ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] più tardi, nel 361, quando salì al trono Giuliano, figliodi uno dei fratellastri che erano stati eliminati nel 337, nei nell’Impero romano, il rappresentante diDio sulla terra; per Zosimo, sulla scorta di Eunapio, Costantino era un innovatore ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] il fatto che in un editto l’imperatore parli diDio e di ciò che Dio desidera possa essere considerato un tratto tipico della tarda la stabilità del potere designando come successore il figlio Commodo25. Ma nessuno potrebbe mai sostenere che egli ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] al suo potere assoluto e l’imposizione di limiti all’autorità ecclesiastica. Lo zar esordisce ricordando proprio l’imperatore Costantino:
Dio nostro, la Trinità, che era prima dei tempi e tuttora è, Padre e Figlio e Spirito Santo, senza inizio né ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] suoi contemporanei come una tragedia, fu interpretato come un segno diDio, che avrebbe abbandonato l'imperatore in precedenza tanto favorito dalla sorte. Non solo i suoi numerosi figli avevano promesso continuità alla sua casata, ma anche la precoce ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Torquato Conti che sposa Violante Farnese figlia naturale del duca di Parma Ottavio. E loro figlio quell'Appio comandante le truppe suo promotore: mosso da "zelo diDio e di Cesare" fa trionfare, "con gloria diDio e di Cesare", il cardinale Conti, ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...