La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] diDio o per opera diDio attraverso l’intervento di qualche di Giuseppe Manfroni sono state pubblicate dal figlio Camillo. Cfr. Sulla soglia del Vaticano (1870-1901), a cura di C. Manfroni, Bologna 1920; Dalle memorie di Giuseppe Manfroni, a cura di ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] esclusione, poiché non solo è figliodi un Augusto, ma è pure sposo di Valeria Massimilla, figliadi Galerio. Le notizie che più fermo e assoluto di essere debitore al Dio supremo di tutta la mia anima, di ogni mio respiro e di ogni pensiero che mi ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 'imperatore, si univa in matrimonio con Eleonora, figliadi don Pietro di Toledo, viceré di Napoli e fratello del duca d'Alba.
Il trovava alla corte di Filippo II a Madrid, nelle quali si professa "un vero cristiano che da Dio riconosce il tutto", ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] maniera evidente qualche decennio dopo, con Costanzo II figliodi Costantino, su premesse però che presumibilmente cominciano a che le controversie possano alienargli la benevolenza del Dio dei cristiani che lo aveva assistito contro Massenzio116, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] sociologia di un nuovo soggetto politico, Roma 1993. Cfr. anche Figlidi un benessere minore. La Lega 1979-1993, a cura di G politico», 11, 1996, pp. 17-18.
41 Date a Cesare quel che è diDio..., «Identità», I, dicembre 1993, p. 9.
42 Cfr. N. Leoni, ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] ben noti a Lattanzio Ovidio, apostrofando il dio Cupido, scrive, secondo una variante antica del testo79, nei seguenti termini di Cesare Augusto: «Caesar, ab Aenea est qui tibi fratre nepos»80.
Tramite la figliadi un fratello – seguendo il venerando ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] 356 e l’elogio ipocrita di Fausta, sorella, madre, moglie e figliadi imperatori, a differenza di Parisatide, che si macchia d , pacifico», che «regna per grazia diDio» e la cui benevolenza esalta le Chiese e i fedeli di Cristo in tutto l’Oriente: è ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] , sino all’814, da Carlomagno e, dopo, dal figlio Ludovico il Pio). L’annalistica carolingia assume dunque una valenza XI e Carlo il Temerario), in un mondo retto dal volere di un Dio, che però nessuno degli attori si ferma a indagare o a rispettare ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Dice allora che Costanzo è già imperatore e marito di Teodora quando, preso da ammirazione per la nobiltà di Elena, la sua bellezza e il favore di cui ella gode agli occhi diDio, desidera da lei un figlio, e − pur da concubina − la tratta con grande ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] l'amore umano (cuore) è trasmutato in sacrificio gradito a Dio, unico e non rinnovabile perché totale".
Al confronto con questi Triade, che significativamente sono ritenuti discendenti del figliodi una concubina dell'harem dell'ultimo sovrano Ming ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...