COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] la sua riconoscenza per la Spagna che lo ha allevato come suo figlio e tuttavia la sua gioia per il ritorno nella terra degli avi, alla volontà dei tiranni, la quale del resto è volontà diDio, come la santità dei martiri. Nessuna scusante dunque per ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] : les guillelmites de Milan (1300), in Revue Mabillon, n.s., LXX (1998), pp. 73-96; M. Benedetti, Io non sono Dio. G. di M. e i figli dello Spirito Santo, Milano 1998, pp. 21-29, 141-145; Milano 1300. I processi inquisitoriali contro le devote e i ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] sarebbe ritirato, a un certo momento, nei pressi di Lucca per servire Dio in solitudine. La notizia è stata a buon loro per assonanza e che egli cerca di attribuire a un'unica persona. Afferma infatti che F. era figliodi Ultach, re dell'Ulster e che ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] fedeli… Ne le quali si dimostra con l'autorità della parola diDio, et de gli antichi Padri ch'egli ha mal provato la per la fondazione del collegio di Sondrio nel 1582, a dirigere il quale chiamò il figliodi Egli, Raphaël.
Tradusse in italiano ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] Infine, prima del maggio del 1323, gli venne affidata la delicata missione di trattare a Parigi il matrimonio tra Carlo di Calabria. vedovo dal 1323, e Maria, figliadi Carlo di Valois. Delphine lo accompagnò fino ad Avignone, E. continuò poi da solo ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] Roma 1950; Milano ha ascoltato la Parola diDio, Milano 1958; Lettere di giovani amici, Milano 19642. Sono usciti di G. Palermo, Andria 1989; Il cardinale Sergio Pignedoli a 20 anni dalla morte. Figlio della montagna, uomo di fede, marinaio, a cura di ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] di primo piano nella Firenze del secondo Trecento e figlio spirituale del Cellense; nn. 14-18 a conoscenti o amici di ' prelati, e di tutti i sacramenti della Chiesa e delle cose sagrate, che sono diputate al servigio diDio; fuga dalla dimestichezza ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] della curia vescovile di Lucca; a sostenere i diritti dell'eredità era il nipote Nicola (figlio del fratello Michele). 'Incoronata di Lodi: "vo' che sia la prima chosa d'Italia di sua grandeza" o ancora, in un'altra: "con l'aiuto diDio faremo ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] , affermando che gli uomini riescono a prevedere soltanto ciò che Dio permette che si sappia in anticipo, e che tale preveggenza si per i successi militari di Federico, figliodi Ferrante, e non ha dubbi sul tradimento di quei Coppola, Petrucci ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] da Salutio o dimorante in quella località quando il figlio si fece frate). Una volta entrato nell'Ordine francescano una serie di provvedimenti: l'impiccagione immediata dei sette ebrei responsabili di "haver schernita... la parola diDio" (Sarri ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...