L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] Nel Contra Marcellum, Eusebio tenta di dimostrare la sostanzialità del Figlio e denuncia la teologia del suo superiore59.
Il vescovo di Cesarea, inoltre, presenta spesso Roma come ‘braccio armato diDio’, sicché, a proposito della profezia di Is 8,4 ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] Estensi, in qualche narrazione della guerra di Aspramonte; un figliodi Galaciella di nome Rugiero, è citato più poi una valenza negativa, ossessiva, tanto da portarlo a pregare Dio per la sconfitta dei cristiani, perché riscattandoli potrà poi avere ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] le opinioni di idealisti e mistici al riguardo, poi conclude, stravolgendo la celebre definizione diDio nel Libro «quieto Achille, figliodi Afolabe», che commette un’unica strage, di pesci, e morirà la «morte per acqua» del Phlebas di Eliot, e un ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] dopo che era stata nascosta, ma dopo che era giunta alle fornaci ardenti dei persiani. La provvidenza diDio ti ha dato infatti un figlio come se fosse apparso un Nuovo Costantino fortificato dal legno che dà la vita4.
Il passo riflette precisamente ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di Carlo VIII di Francia stava per provocare, l’umanista non nascose la propria indignazione: «Di che il Pontano riniega Dio prendesse in moglie Beatrice d’Aragona, figliadi Ferrante e vedova del precedente re di quel paese, Mattia Corvino. Egli fece ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] rimaste inedite, il padre era un Iacobello, figlio a sua volta di un messer Oddone, e suoi fratelli furono un pp. 400-402.
Contro l'interpretazione "popolare" di A. D'Ancona, Iacopone da Todi il giullare diDio del secolo XIII, in Nuova Antologia, 15 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] "La Sua promozione è venuta veramente da Dio, e dal moto volontario di nostro signore e del reverendissimo Borromeo, ch' dinastia iagellonica, il legato ebbe istruzione di favorire l'arciduca Ernesto, figliodi Massimiliano II: la Curia si aspettava ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figlidi Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] ricompensa del suo aiuto, del titolo di principe di Salerno, togliendolo al figliodi Raimondo Orsini, Felice, schieratosi con è Masuccio in persona, guidato da un Mercurio, "eloquentissimo dio" in cui Nigro ha voluto vedere la figura del Pontano; ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] alla lettura del Essay on Human Learning («. . . Ma per la Dio grazia, ricorro sempre al Credo, e qui starò saldo fino alle ceneri carcere, se fosse stato concesso al figliodi salutare il padre prima di tornare in libertà, rimase sepolta negli ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] cinque figli; nel secondo, oltre al G., una figlia (di nome Erina) e un figlio (di nome Renato); altri due figli morirono provocatorie si ricordi, infine, il triplice interrogativo di Pioggia d'agosto: "La Patria? Dio? l'Umanità? Parole / che i retori ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...