Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di Padova e di Verona, di Vicenza o di Brescia, pur favoriti nel loro predominio nei Consigli locali, tenderanno a far istruire i figli a «supplicare l'amor diDio». Non è proprio il caso di cercare in questo «libertino» all'acqua di rose - Loredan è ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] sua canzone, «sotto figura d'altre cose», giacché le rime in volgare non erano degne di esprimere palesemente l'amore per la Filosofia, «figliadiDio, regina di tutto, nobilissima e bellissima». Un'immagine, questa, che se pure è vòlta a celebrare ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] nella ripetizione dell'identico. Se ci si vuole liberare diDio, dice colui che vuole trasvalutare tutti i valori, si disperde nei suoi frammenti. Anche i romanzi di Strindberg (Tjenstegvinnans son, Il figliodi una serva, 1886-1909, Le plaidoyer d' ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] XXII che vede impegnati nell'agone il dioscuro Polluce (figliodi Giove) e il gigante Amico; il poeta rappresenta un sera (1991), Calcio, una religione alla ricerca del suo Dio (1998) di Manuel Vásquez Montalbán, Putting the boot in (1985), romanzo ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] nel 1551, molto vecchio, e non compianto dall'ormai famoso figlio. Pietro ebbe sempre per lui rancore, e forse non senza II Genesi, L'Umanità del figliuol diDio, Vita di Maria Vergine, Vita di Santa Caterina, Vita di S. Tommaso d'Aquino, Sette salmi ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] conclusive del Bellarmino: «Procuriamo, Signor mio, di vivere con il santo timor diDio, talmente che arriviamo al Cielo, che all nei curatori e nei «cari compagni» di Raffaele Mattioli (il figlio Maurizio, i collaboratori della casa editrice) ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] del Commentarium alla Commedia di Pietro Alighieri, figlio del de cuius, non solo di un esplicito accenno alla del XXIX canto sottolinea come «lo discorrer diDio sovra quest'acque» produsse, «in sua etternità di tempo fore», un triforme effetto, « ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] teologo, è un mirabile esempio di re timorato diDio e degno quindi di lode, perché la pietas di un regnante è il suo ornamento opera è dedicata a Baltasar Carlos d’Asburgo, figliodi Filippo IV ed Elisabetta di Borbone e, fino alla sua morte nel 1646 ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] che nel 337 –, costruendovi la propria carriera umana, professionale e politica14: qui si sposò in prime nozze con la figliadi un maestro di filosofia15; qui insegnò per una quarantina d’anni, dal 348 fin circa al 38416; qui visse tanto a lungo da ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] non negando totalmente la sua qualità difigliodi Enrico VI, con il farne il figliodi un beccaio ‒ o altro ‒, per superbia, si arrogano poteri che sono solo diDio onnipotente e mettono la loro volontà davanti a quella diDio (pp. 6-7, 78, 122) e ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...