ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] a Ravenna; certo è che nel 1372 Argentino, figliodi Raniero, nomina a Padova un procuratore per vendere tutti Dio. Attribuiva solo all'imperatore il potere supremo di fare leggi generali e di concedere agli ordinamenti giuridici subordinati di ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] gli sarà concessa la facoltà di trasmettere il titolo al fratello Luigi e, in caso di premorienza, al figliodi questo, Giacinto.
Frattanto a il TeDeum cantato nella chiesa della Gran Madre diDio per la promessa costituzione, una folla immensa ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] editoriale fu svolta anche da un altro figliodi Antonio, Vito, nei primi anni del di Karl Jaspers (1969), Dio, uomo e mondo da Cartesio a Nietzsche di Karl Lowith (1966), Storicismo e antistoricismo di Carlo Antoni (1964) e Da Hobbes a Marx di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figlidi Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] nel collegio gesuitico di Gorizia. Indicativo, altresì che un altro fratello del D. (nonché figliodi Gianfilippo), Raimondo già di lasciarlo impunito, ma, punendolo, farlo col solito della sua clemenza, ma non tanto rogorosamente. Et se Dio ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] fondamentale per il L., che oltre a essere istitutore del figlio Gaetano, fu protetto dalla nobile famiglia, presso la quale limite delle obbligazioni del diritto naturale (cioè della volontà diDio), il patto sociale non costituisce una legge, non ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figliodi Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio Della Valle (I. G. I., III, n ", subito dopo che il cherubino inviato da Dio per intercessione di s. Pietro ha concluso la sua "exortatio ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] sono dettate dalla intelligenza e non dal così detto timor diDio» (1933, p. 44). Tali convinzioni, accolte con nel 1968, Salvatore Satta ha avuto il merito di riaprire la ‘grande pagina’ del «figlio del rabbino», a cui nel 1997 l’Accademia nazionale ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] Herreros a tornare in Spagna portando con sé i due figli maschi, "che là si alleveranno meglio al servizio diDio e di Sua Maestà". Nel Codex aveva già proposto il richiamo a corte dei figli della nobiltà provinciale per educarli ad una unitaria idea ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figliodi Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] , della famiglia Bolognini, grandi mercanti di seta. Dal matrimonio nacquero i figli Andrea, che morì alla metà del di Mosè, il pastore del gregge diDio fattosi lupo, il vicario di Cristo che portava guerra invece di pace. Non si conosce la data di ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] (figliodi Silvestro e fratello di Sossio), il primo della famiglia a raggiungere posizioni didi essa, Napoli 1789, comprendente anche i Doveri verso Dio, verso sé, verso gli altri, verso il re, verso lo Stato, per uso delle scuole normali di ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...