Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figliodi Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Oltre a Battista, dal matrimonio nacquero altri due figli: il primogenito Lodovico (1896-1990), anch'egli avvocato che non sia il culto della vera santità e cioè la gloria diDio e l'edificazione della sua Chiesa, ricomponga le loro autentiche e care ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figliodi Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] sepolcrale fatta incidere nel 1553 dal figlio Bartolomeo ("...anno LXI. aetatis, di opere canonistiche e civilistiche altrui: di suoi maestri - ad esempio -, quali il Tartagni e il Barbazza; di classici autori di diritto comune, quali Giovanni diDio ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] inquisizione d'alcuna ragione, gentile è chiamato ciascuno che figlio sia o nepote d'alcuno valente uomo, tutto che Così la bontà diDio è ricevuta altrimenti da le sustanze separate, cioè da li Angeli, che sono sanza grossezza di materia, quasi ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] suoi discendenti (Carlo Alberto nel 1848, in seguito suo figlio Vittorio Emanuele II). I comizi si configurano sia come il «Redentore Re d’Italia», «l’Angelo diDio» e l’«uomo mandato da Dio», un «Miracolo di Re».
L’idea della venuta e dell’elezione ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] quanto maggior timore essi dovessero ascoltare la Parola diDio: «Un silenzio profondo regna quando quelle disposizioni dello status di sui iuris del figliodi un pater familias deceduto in prigionia, questo in riconoscimento di una più ampia ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] accaduto tra i Franchi. Col consenso di papa Zaccaria, Pipino il Breve, figliodi Carlo Martello, riusciva a farsi eleggere unico servizio del secondo; e questi lo proclamava l'«Unto diDio», intangibile perché posto sotto l'egida del volere divino ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] di Fantino Dandolo, di Zaccaria Trevisan e del figlio omonimo, di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di edificato una loro "moralità", resta pur sempre prezioso "dono grande diDio" (9).
Non v'è dubbio: per quel tanto che ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] contro 'le leggi diDio e dell'uomo', commessi durante l'occupazione della città di Breisach. Il precedente della tarda età e dello stato di salute (in sua vece fu giudicato, in un successivo processo, il figlio Alfred Felix che dal 1943 aveva ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figliodi Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e assistere con i suoi consigli il figliodi Carlo II, Luigi d'Angiò, arcivescovo di Tolosa, che si affrettò a canonizzare ( respingendo ogni argomentazione relativa all'aumento di intensità della visione diDio, ne distingueva tre forme successive: ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figliodi Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e assistito con i suoi consigli il figliodi Carlo II, Ludovico, arcivescovo di Tolosa, che si sarebbe affrettato a respingendo ogni argomentazione relativa all'intensità della visione diDio, ne distingueva tre forme successive: quella dei ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...