BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] moglie Anna Maria Virginia Buoni, sposata nel 1831, e coi figli. Stava lavorando al monumento a Cristoforo Colombo, che fu ammirato del Bacchino; il Giusti, che fece oggetto La Fiducia in Diodi un noto sonetto (1836) e ricordò il B. nella Terra dei ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] chi ne è stato informato a fissare le scene. Atanasio di Napoli vuole impadronirsi di Capua: di mezzo ci sono Landone II e il malizioso, ambiguo suo cugino Atenolfo; "Prendi i figlidi Landone" dice ad Atenolfo Atanasio "così tu solo comanderai!". Ma ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] del figlio Enrico (Necrol., p. 18), era in condizioni di una diffusa analogia con l'attrazione gravitazionale messa in voga da P-J. Barthez e J. F. Blumembach: "Domandate a' fisici che cosa è la gravità: vi diranno è una forza assegnata da Dio ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] D'Annunzio della Figliadi Jorio e della Fiaccola sotto il moggio, così come a studiosi del tipo di A. Bocelli ed ), ibid. 1921; Il segreto dell'uomo solitario, ibid. 1921; Il Dio dei viventi, ibid. 1922; Il flauto nel bosco (novelle), ibid. 1923 ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] editore successivo Dio e il Popolo in ossequio all'empito mazziniano con cui l'autore cercava di infondere nel di contrammiraglio anche per avergli permesso di recitare sulla sua nave alcune poesie patriottiche. Accorso a Roma per salutare il figlio ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] del Mar Rosso e Anna che dedica a Dio il figlio Samuele, furono rifiutati e sostituiti con altri cappella del coro, St. Peter's…, ibid., CXXIV (1982), pp. 487-492; F. Di Federico, The mosaics of St. Peter's, University Park, PA-London, 1983, pp. 18 ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] a Vienna nell'aprile 1711, gli nacque l'unico figlio Ignazio Maria, anch'egli musicista. Sposò in seconde nozze originale, oratorio a cinque con instromenti, poesia di P. Pariati, 1718 (ms. 18.151); Dio sul Sinai, oratorio in due parti, poesia G ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] figlio, per la si ' stemazione del nipote Vincenzio, per favorire l'ingresso del Cavalieri, raccomandatogli dal Galilei, all'università di Bologna. Al maestro comunicava di due ambiti assai diversi, dato che Dio si è rivelato agli uomini sia ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figliadi Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Sicilia, dopo la prima esperienza di un aborto, tardava a dare un figlio al giovane Martino. Solo nel 1406il re di Sicilia poteva comunicare al padre la notizia di una nuova gravidanza, e formulava voti perché Dio facesse dalla regina sua moglie "tal ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] C. risultava contrafidem. Questi includevano alcune ben note posizioni aristoteliche come l'eternità del mondo e il concetto di un dio non provvidenziale. Il C. replicò alle obiezioni in una Responsio, riaffermando una posizione già esposta in varie ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...