ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] per la successione. L'autore del Liber Pontificalis attribuisce la morte prematura di A. a un castigo diDio perché, così afferma, voleva riabilitare la memoria di Acacio. Ciò èassolutamente falso. Le lettere autentiche del papa gli danno, a ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figliodi Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] Milano (una copia è conservata nel cod. H. 26 sup. della Biblioteca Ambrosiana di Milano). Di tre altri opuscoli si conoscono solo i titoli: il Della presenza diDio e il Depestilentia non vitanda per fugam sono ricordati dai più antichi biografi del ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Alessandro
Bruno Nardi
Nato a Bologna il 20 ott. 1463 (o forse 1461), era figliodi Claudio e fratello di Giovanni Filoteo, nonché prozio del poeta Claudio.
Laureato nella patria università [...] temperata dal concetto che tutte le cose dipendano da Dio come da causa efficiente e motrice. Ammette l' , A.A. anatomico e filosofo professore dello Studio di Bologna (1463-1512), in Riv. di studi di scienze mediche e naturali, XXIV (1933), pp. 7 ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] volontà del papa fra Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V già vedova di Alessandro de' Medici e Ottavio Farnese, essendo, dispiacerebbe a se stessa e ad altrui, e più a Dio. Dinanzi al severo e infallibil giudicio del quale, per molto che ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] sappiamo con quale incarico; e in quell'occasione assolverà anche il compito di consegnare a nome della compagnia di Or' San Michele 10 fiorinid'oro a suor Beatrice, figliadi Dante, in Ravenna. Nell'ottobre dello stesso anno realizzava finalmente il ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Suo padre, Giuseppe, era un modesto artigiano originario di San Marcello Pistoiese; sua madre, Lucia Nannetti, per nascita fiorentina, "una buona donna -ricorda il figlio - che credeva in Dio e nei Santi (se non altrimenti specificato per le parole ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] chiese, azione sacra (libr. di C. Sernicoli, Roma, oratorio di S. Filippo Neri, 1842); Gloria al Dio de' nostri padri, cantata per la nascita di Maria Carolina Augusta, figliadi Leopoldo principe di Salerno (aprile 1822), La fuga di Tisbe, cantata ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Asti, che era stata "sottogovernatrice dei figlidi Francia" alla corte di Luigi XVI (la prima moglie del B. governo politico non è dato sottrarsi a quell'esigenza d'ordine che Dio stesso si dà fissando nel governo del mondo leggi per sua volontà ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di Santa Fiora - forse per incarico di Anastasia Attendolo Sforza, figliadi Buoso conte di Santa Fiora e moglie del signore di sempre a Foiano, nel coro di S. Francesco, il Cristo e la Vergine che intercedono presso Dio Padre,opera in parte autografa ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] (sorretta dall'autorità di Bellarmino) che la loro verità non è funzione del contenuto ma della fonte, cioè Dio. Nel 1615 il attività quotidiane hanno un'eco nelle lettere della figlia.
Già nei mesi di Siena la notizia che lavorava all'opera sul ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...