DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] raggruppare intorno alla D. una congregazione segreta difigli e figlie spirituali. L'Arciero aveva già chiesto alla D. di fare partecipare altre persone a "questo prezioso dono communicatoli da Dio", ma essa aveva rifiutato temendo "che non si desse ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] di Sicilia; Ruggero di Lauria vincitore al cospetto di Costanza d'Aragona; Il matrimonio di re Ruggero con Elvira, figliadi Alfonso VI re didi Mussomeli), Ritratto di donna e S. Rosalia protettrice della città di Palermo che implora da Dio grazie ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] VII del Paradiso come è rappresentato il misericordioso sacrificio del Figlio, voluto da Dio Padre per la redenzione degli uomini: un grandioso processo di somma giustizia e di magnificenza divina, un grandioso mistero teologico, insomma, da ammirare ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] stesso C. la successione sarebbe spettata ad Alfonso di Poitou o al più anziano dei figlidi Luigi IX dopo l'erede al trono. decidere la questione attraverso un giudizio diDio nella forma di un duello di sovrani, un procedimento ormai antiquato nel ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] la intitola Epilogo magno di quello che della natura delle cose ha filosofato fra' T. Campanella servo diDio;l'opera, compiuta meno rigoroso. Era un modo di passare al contrattacco. Ottenne solo che Filippo Borelli, figlio d'un suo antico carceriere ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Figlio (questione del "Filioque"), l'anteriorità e la posteriorità delle relazioni divine, la loro distinzione reale e la loro plurificazione, la distinzione fra relazione e ipostasi.
Se l'unità costituisce, secondo E., la prima caratteristica diDio ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figliodi Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] lista di queste per mano di Alessandro d'Este, figliodi Antonio, essendo stato mandato a Parigi "senza un documento solo di ciò di Mindo per l'occasione, e illustrato dal Missirini (Del Tempio eretto in Possagno, Venezia 1833). Esso fu dedicato a Dio ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la prima alla seconda. Nel sec. XIV Dante si ricorderà ancora di "questa donna gentilissima Philosophia", che qualifica come figliadiDio, mentre Giovanni di Dambach redigerà, sul modello della Consolatio Philosophiae, una Consolatio Theologiae.
B ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 'Austria coll'aiuto diDio e dei cannoni piemontesi" (ibid., II, p. 388).
Di una siffatta opposizione 1847 - la Flarer era figlia d'un professore d'oculistica dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] dell'Impero ottomano come il momento decisivo offerto dal "signor Dio" perché i principi cattolici, sotto la sua guida, ne dall'arcivescovo Simone Carafa, abbracciato come cugino dal figliodi Carlo Cicala, raccomandato dal viceré don Pedro d' ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...