CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figliodi Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] lista di queste per mano di Alessandro d'Este, figliodi Antonio, essendo stato mandato a Parigi "senza un documento solo di ciò di Mindo per l'occasione, e illustrato dal Missirini (Del Tempio eretto in Possagno, Venezia 1833). Esso fu dedicato a Dio ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la prima alla seconda. Nel sec. XIV Dante si ricorderà ancora di "questa donna gentilissima Philosophia", che qualifica come figliadiDio, mentre Giovanni di Dambach redigerà, sul modello della Consolatio Philosophiae, una Consolatio Theologiae.
B ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 'Austria coll'aiuto diDio e dei cannoni piemontesi" (ibid., II, p. 388).
Di una siffatta opposizione 1847 - la Flarer era figlia d'un professore d'oculistica dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] dell'Impero ottomano come il momento decisivo offerto dal "signor Dio" perché i principi cattolici, sotto la sua guida, ne dall'arcivescovo Simone Carafa, abbracciato come cugino dal figliodi Carlo Cicala, raccomandato dal viceré don Pedro d' ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] gravidanza sì da poter far figurare il nascituro come figliodi Guidantonio e di madre ignota. Sicché - dopo il parto segreto energia Federico. Ma ora si piega barcollante. "El nostro signore Dio", scrive l'11 ag. 1458, a Francesco Sforza, che, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] - quelle con Renata di Francia, la figliadi Luigi XII e di Anna di Bretagna nonché cognata di Francesco I, sposo presunta ortodossia di Renata e non appoggiasse, di conseguenza, le sue pretese a proprio danno. "Poi che è piaciuto a Dio farne nascere ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] tutte le opere di penitenza cui si fosse sottoposto non avrebbero mai potuto cancellare le colpe passate, che le proprie forze non avrebbero mai potuto soddisfare il debito contratto e che a tal uopo Dio aveva mandato il suo figlio unigenito la cui ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] propria concezione della monarchia popolare, condannando la formula di compromesso "per grazia diDio e volontà della nazione" e proponendo che , gli ha dato una figlia, Giuseppina, nata nell'ottobre 1873 (di altra madre è il figlio Luigi, che il C. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] dal Padre e dal Figlio) la clemenza. Fu l'amore che costrinse Dio a creare l'uomo, il quale è inferiore soltanto a Lui; e tutto il resto venne creato in servigio dell'uomo e come suo "strumento",di cui egli si serve a gloria diDio ed a proprio ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] l'accordo tra la Chiesa e i sovrani. Nei confronti del quali C. XIV richiama con vigore le caratteristiche tradizionali di ministri diDio e difigli e protettori della Chiesa stessa, esortando i sudditi alla obbedienza e i vescovi a farsi strumento ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...