FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] potrà essere assolutorio? Certamente, solo nel caso, però, in cui sia possibile stabilire l'identità Cristo-Dio. Ora, se Cristo fu veramente figliodiDio, avrebbe potuto morire? E infatti non morì, ma vive ancora: vive nel cuore dell'"uomo nuovo ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] abbandonarsi ad una quiete contemplativa Tali pratiche consistevano nel ripetere indefinitamente la preghiera: "Signore Gesù Cristo, figliodiDio, abbi pietà di me!", trattenendo il fiato, col mento appoggiato al petto e guardando l'ombelico, fino a ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figliodi un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] alla Trinità, la sofferenza nella carne del FigliodiDio e quindi la legittimità dell'epiteto di "Madre diDio" attribuito a Maria. L'imperatore si appellava poi all'autorità dei concili di Efeso e di Calcedonia, che non aveva affatto citato nell ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] riportata con le maiuscole ΙΧΘΥΣ - formata dalle iniziali della frase ᾽ΙησοῦϚ ΧϱιστὸϚ θεοῦ υἱὸϚ σωτήϱ cioè 'Gesù Cristo salvatore figliodiDio'), come pure a immagini del mito reinterpretato: Orfeo, Amore e Psiche, raffigurati nelle catacombe romane ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] Cristo ponendo sulla tela la rappresentazione della concreta e lacerante sofferenza del figliodiDio.
Il dipinto segna l’abbandono del naturalismo in favore di un aggiornamento sulle ultime novità romane, come dimostrano le torsioni e la pronunciata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della teologia del Novecento è caratterizzata dal confronto con una cultura [...] ad una riduzione del Vangelo a messaggio di carattere etico, quasi che il FigliodiDio sia divenuto un semplice maestro di morale. Con l’idealismo di Hegel, la concretezza storica della figura di Gesù viene annullata per lasciare spazio a una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pochi artisti sono riusciti a incarnare compiutamente lo spirito di tutto un secolo [...] momento cruciale, allorché, levando gli occhi al cielo, esclama: “Quest’uomo è veramente il figliodiDio”. La veemente tensione drammatica di questa gigantesca figura suscita nello spettatore un coinvolgimento emotivo così intenso e immediato da non ...
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Mercurio
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figliodi Zeus e di Maia, Ermes - in cui i Romani ravvisarono il loro M. - nacque in Arcadia sul monte Cillene (onde è detto Arcade e Cillenio); [...] natura umana assunta da Cristo, la morte di lui fu giusta; se si considera Cristo come figliodiDio e Dio egli stesso, nessuna cosa fu più ingiusta e meritevole di vendetta. Quanto al dubbio sul perché Dio volle per il riscatto degli uomini proprio ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] con grande senso narrativo nei registri del timpano, preceduti da un breve ciclo dell'Infanzia o dell'Incarnazione del FigliodiDio, a giustificare la missione concessa a Pietro e agli altri apostoli, le cui effigi sono sugli stipiti del portale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] . Allontanatevi, pensieri terrestri, mentre io canto cose sacre! (...)
O prova certa dell’esistenza di qualcosa lassù, gloria aggiunta alla terra, FigliodiDio e Dio tu stesso, luce promanante dall’eterna luce, te, te io canto, insieme con tua ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...