. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] scompaiono e non esistono più dopo la morte".
"Sañjaya figliodi Belaṭṭhi", Sañjaya Belaṭṭhiputta, era il capo degli scettici, specialmente riguardo alle tre caratteristiche di ogni essere (animale, uomo, dio): dolore, impermanenza, inesistenza dell ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] una parte, chi dall'altra; e chi era più giudizioso si facesse figliodi Saturno, chi figliodi Giove e chi figliodi altro dio; ma che questi uomini così giudiziosi si supponessero figlidi dèi per essere stimati e venerati da' popoli, ma in effetto ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figliadi Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] ; così incoronò pure il figlio Carlo. Frattanto i presenti pronunciarono la triplice acclamazione rituale "A Carlo Augusto, coronato da Dio, grande e pacifico imperatore, vita e vittoria". Così risuscitava per opera di Carlo l'antico Impero romano ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] sceneggiati nell'Edipo re fossero propriamente accaduti al figliodi Laio e di Giocasta era circostanza accidentale, perché protagonista del dramma del mondo come emanazione e riflesso della bellezza diDio; e tale anche la più specifica concezione ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] o samaritano. Non compiranno l'annunzio nelle città d'Israele che si manifesterà il Figlio dell'Uomo. Il loro messaggio è l'annunzio del regno diDio, imminente (X, 7: πορευόμενοι δὲ κηρύσσετε λέγοντες, ὅτι ἤγγικεν ἡ βασιλεία τῶν οὐρανῶν). Devono ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] petto
addormentarmi la natia virtude
Nel Vangelo di S. Luca si racconta che l'angelo diDio apparve al sacerdote Zaccaria, gli annunziò la nascita del figlio Giovanni e aggiunse: "egli sarà grande al cospetto diDio e non berrà vino né altra bevanda ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] Mitridate con Ariobarzane, il cui figlio sposò una figliadi Mitridate. Poco dopo la Cappadocia fu assalita di nuovo dal re d'Amenia che della condotta delle cose in Oriente (Tac., Ann., II, 42; Dio. Cass., LVII, 17; Suet., Tib., 37, ecc.). La ...
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FRANCIA.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Alessandra Criconia
Elisabetta Sibilio
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. [...] figlio diventa spunto per un film di movimenti e azioni come in La guerre est déclarée (2011; La guerra è dichiarata), di et des dieux, 2010, Uomini diDio), Arnaud Des plechin (Un conte de Noël, 2008, Racconto di Natale), Bertrand Bonello (Saint ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] un D. distinto da quello tebano, figliodi Cadmo e di Semele, un D. figliodi Zeus e di Demetra (o di Persefone) oppure figlio del dio dell'oltretomba, chiamato esso pure Zagreo. Centro principale di questo culto di D. infero fu Delfi, ove egli ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] a Rieti, e in concistoro, alla presenza di Filippo di Taranto, figliodi Carlo II d'Angiò, gli chiesero umilmente perdono temporale e spirituale al di sopra di tutti quali essi siano, in luogo diDio".
Questo momento di trionfo, e di stasi, è più un ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...