MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] vita sociale. Se il sovrano si attiene a essi, egli è degno diDio, da cui mutua il carattere sacro, anzi quasi-sacerdotale, altrimenti è tiranno, figlio del demonio. La posizione peculiare dell'imperatore romano germanico rivela la nuova concezione ...
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MISTICISMO (da mistico, dal gr. μυστικός "appartenente ai misteri")
Franz Rudolf MERKEL
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Caratteri e manifestazioni. - Il misticismo è uno dei fenomeni religiosi più [...] Eckhart egli sostenne un radicale dualismo: per la caduta di Lucifero il male è diventato una potenza reale, un secondo essere divino. Dio stesso si comunica al mondo per emanazione, si ritrova nel Figlio, e, nella terza fase del suo essere, libera ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 4, 41; 24, 26; Gv. 1, 41; 4, 25; 11, 27), appellativo che divenne in seguito suo nome proprio; FigliodiDio (Mt. 16, 16; Lc. 23, 46; Gv. 1, 49; 10, 24-38; At. 9, 20; Gal. 2, 20), Figliodi Davide (Mt. 9, 27; 21, 9; 22, 41-46; Lc. 1, 32; At. 2, 29-36 ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] figliadi un ricco arrendatore delle regie dogane di Puglia e Basilicata. Il padre proveniva da Tresana o forse da Aula, frazione di Bertrand, al quale Vanini avrebbe dichiarato di non credere in Dio, di ritenere che i testi profetici hanno trasmesso ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] un compenso (300 lire) illecito; per il secondo, terzino del Milan ed esponente della nazionale, chiamato 'figliodiDio' per la sua classe, si trovò un'occupazione a Genova quale fattorino presso un istituto bancario. Il risultato premiò gli sforzi ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] tre campioni che entreranno nella storia: il terzino Renzo De Vecchi, soprannominato 'il figliodiDio', la punta Aldo Cevenini (Cevenini I), il primo di una dinastia di fratelli-calciatori, l'attaccante belga Luigi Van Haege (97 gol in Campionato e ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] sua parola, ne avevano in pratica tradito lo spirito. Il quale era in realtà, alla luce di questa interpretazione, quello non del figliodiDio, ma di un politico tradito dai suoi seguaci ai quali non aveva saputo trasmettere il senso autentico delle ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] deve risalire un po' indietro⁹. Già Paolo aveva proposto una dottrina cristologica che esaltava la dimensione soprannaturale di Cristo, FigliodiDio in senso reale, fino a farla partecipare della divinità, e in questa linea nel prologo del vangelo ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] anche nella "Venetia" appena uscita dal turbine delle persecuzioni. La dottrina del presbitero alessandrino, secondo cui il FigliodiDio sarebbe stato una "creatura" del Padre e avrebbe avuto quindi una natura diversa e distinta da quella ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] comprensione e del discernimento del FigliodiDio in terra, l’onnipotenza divina si trasmette, mediante l’idea di successione, all’autorità papale, che di conseguenza si pone automaticamente al di sopra di qualsivoglia autorità umana74.
La donazione ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...