Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] essendoci una condizione di abbandono del minore, non ricorrono neppure quelle circostanze che, per tutelare lo stesso figlioadottivo, possono suggerire di mantenere una distanza dei genitori biologici.
Né ha ragion d’essere la tradizionale tutela ...
Leggi Tutto
Diritto alle origini dell'adottato
Geremia Casaburi
Un’ancora recente sentenza della Corte costituzionale (preceduta da un intervento della Corte europea dei diritti dell’uomo) ha rimodulato il diritto [...] fuori di ogni bilanciamento, è data una preferenza incondizionata al diritto della madre all’anonimato, negando al figlioadottivo e non riconosciuto alla nascita anche la possibilità di chiedere l’accesso ad informazioni non identificative sulle sue ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] dello stesso G. nell'aprile del 1324 di Cino da Pistoia. Favorevoli anche le vicende familiari. I figli Bonincontro e Federico e il figlioadottivo Giovanni Calderini, tutti dottori, si avviavano a seguire le orme del padre nello Studio cittadino. I ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] al C. le funzioni di un assiduo cameriere del cardinal Gian Pietro, il quale vedeva in lui come un figlioadottivo da far crescere a propria immagine per affidargli la tutela della potenza famigliare. Subito dopo l'ascesa al pontificato del ...
Leggi Tutto
Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] , sono revocate di diritto per l’esistenza o sopravvenienza di un figlio o discendente legittimo, anche se postumo, o legittimato o adottivo, ovvero per il riconoscimento di un figlio naturale (art. 687 c.c.).
Il t. può contenere il riconoscimento ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] successorî se vi siano discendenti diretti del de cuius, legittimi e procreati naturalmente. Si vede perciò che i figli di un adottivo che abbia sposato la sorella ἐπίκληρος succedono in virtù dei diritti familiari della madre e non di quelli del ...
Leggi Tutto
REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] questi esistessero a quel tempo; o gli sopravvenisse poi un figlio o discendente legittimo, benché postumo, oppure legittimato o adottivo: art. 888 cod. civ. La revoca avviene anche se il figlio era concepito al tempo del testamento e, trattandosi di ...
Leggi Tutto
Luigi Ulissi
Abstract
Il rinnovato quadro normativo ad opera sia della l. 10.12.2012, n. 219 che del d.lgs. 28.12.2013, n. 154 ha dato vita a nuovi e profondi mutamenti nel microsistema del diritto [...] che succedono in luogo del loro genitore per rappresentazione, gli ascendenti legittimi, con inclusione dei figliadottivi (art. 536 c.c.).
Sulla base di tale disposizione ed in merito al piano della vocatio in ius, si rammenta il pensiero della ...
Leggi Tutto
Interesse del minore e genitorialità
Monica Velletti
Il tema della genitorialità sociale è emerso per la necessità di fornire tutela a variegate situazioni fattuali, caratterizzate dall’esistenza di [...] del vincolo affettivo nell’ambito delle famiglie cd. allargate, potendo il coniuge del genitore divenire genitore adottivo del figlio del partner. Il riferimento al rapporto di coniugio, espressamente contenuto nella norma che permette l’adozione ...
Leggi Tutto
Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] , sia nel caso in cui sia avvenuta al di fuori di esso, sia nel caso in cui il figlio sia adottivo.
Figli incestuosi
Una manifestazione del profondo disfavore dell’ordinamento verso le relazioni incestuose era rappresentato dall’art. 251 c.c ...
Leggi Tutto
adottivo
agg. [dal lat. adoptivus, der. di adoptare «adottare»]. – Che appartiene per adozione; è riferito sia a chi è stato o viene adottato (figlio a.) sia a chi adotta o ha adottato (padre a., madre adottiva). In usi fig.: patria a., nome...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...