SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] .
Il 4 agosto 1616 Scamozzi fece testamento, in cui lasciò come erede universale il figlioadottivo Iseppo Gregori di Vicenza, essendo morti tutti i sei figli avuti fuori dal matrimonio da Veneranda Tiepolo. Il lascito, istituito nel testamento, per ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] rivelando un amaro fallimento, inasprito da problemi familiari: quando Gaslini decise di uscirne, la moglie con il figlioadottivo scelsero invece di rimanere. Inoltre, stanco del lavoro in studio di registrazione, nel 1962 Gaslini si licenziò ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] Ritratto di Michele Pagani in veste di schiavo turco, opera che ricorda le origini del figlioadottivo del mecenate.
Dopo aver lasciato moglie e figlia a Bologna nel 1688, il 12 settembre 1696 Ricci sposò a Venezia Maddalena Vendramer, dando inizio ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] nella chiesa di S. Agostino a Siena, datata anch’essa 1420 e firmata congiuntamente da Taddeo e dal suo allievo e figlioadottivo Gregorio di Cecco di Luca (Neri Lusanna, 1981), con il quale il 15 ottobre dell’anno successivo costituì una società ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] è mio", senza "prestarlo a nullo, perché molti ne sareno mal cortesi", e specialmente a "Messer" (il gran siniscalco), a suo figlioadottivo Neri ed a "Ser Nicolo (con ogni probabilità il Soderini), perch'egli ne sarà ladro" (lett. pubbl. da E. G ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] nipote che desiderava avviarsi al mestiere delle armi. Il 2 gennaio dell'anno seguente faceva testamento, nominando, erede il figlioadottivo con l'invito che questi assumesse il proprio cognome. Morì nel corso del 1549 (si conserva infatti, fra gli ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] L'A., come gran connestabile del re penetrò.nel Regno occupando nell'agosto 1420 Aversa. La sovrana proclamò allora figlioadottivo ed erede Alfonso d'Aragona, che tentava l'impresa della Corsica contro i Genovesi. Alfonso a sua volta nominò Braccio ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] , non ordinati né studiati, che certamente potrebbero essere di mano del B.); in seguito i lavori vennero continuati dal figlioadottivo Giuseppe F. Ignazio. Fu maestro dell'architetto Francesco Gallo. Tra i due architetti ebbe modo di stabilirsi una ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] tornare: il S. Andrea davanti alla Croce (Berlino, Gemäldegalerie), quadro votivo dipinto per Andrea Giustiniani, figlioadottivo del defunto marchese Vincenzo Giustiniani (1638); un Cristo Portacroce (Roma, collezione privata), di cui una variante ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] anche dalla sorella Elisabetta non priva d'influenza a Roma se riesce a combinare il matrimonio d'Eleonora figlia di F. col proprio figlioadottivo nonché nipote di papa Giulio II, Francesco Maria Della Rovere - punta sulla bellicosità vendicativa e ...
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adottivo
agg. [dal lat. adoptivus, der. di adoptare «adottare»]. – Che appartiene per adozione; è riferito sia a chi è stato o viene adottato (figlio a.) sia a chi adotta o ha adottato (padre a., madre adottiva). In usi fig.: patria a., nome...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...