TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] del Ghirlandaio, che divenne per lui un padre adottivo. Non sappiamo quando ciò accadde, ma probabilmente all La bottega di piazza Strozzi passò al figlio Baccio (1534-1582), mentre uno degli altri figli che Michele ebbe da Felice Talani, Jacopo ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] Regno franco. I rapporti tra i due furono formalizzati, quando nel 737 Carlo Martello inviò suo figlio Pipino il Breve da L., che ne diventò il padre adottivo mediante il tradizionale rito del taglio dei capelli. Nel 738 L. dimostrò in modo ancora ...
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Adozione coparentale (stepchild adoption)
Giuseppe Buffone
)
Nel linguaggio comune contemporaneo l’espressione stepchild adoption è indicata per qualificare l’adozione del figlio di un soggetto (che [...] affidamento, quando il minore sia orfano di padre e di madre4;
b) dal coniuge nel caso in cui il minore sia figlio anche adottivo dell’altro coniuge;
c) quando il minore si trovi nelle condizioni indicate dall’art. 3, comma 1, della legge 5 febbraio ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] M. la raccolta di Poesie spirituali scritte dal padre adottivo Scipione (Venezia 1634). Nell’ottobre 1621 il M. -1666, Firenze 2005, ad ind.; M.P. Paoli, Di madre in figlio: per una storia dell’educazione alla corte dei Medici, in Annali di storia ...
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MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...] Bologna dove i coniugi Mortara vivevano con i loro otto figli, per prelevare Edgardo, affermando che il bambino era il suo nome da Edgardo a Pio Maria, in onore del ‘padre adottivo’, Pio IX, il quale continuò a seguire con attenzione i progressi del ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] Bastardo e poi l’Usignolo.
In conflitto con il padre adottivo, nel corso di un’adolescenza fatta di duro lavoro e Repubblica sociale italiana), con la quale aveva già avuto una prima figlia (Velia), mentre la seconda (Rita) sarebbe poi morta a nove ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] del 1647 il cardinal nipote Camillo Pamphili, figlio di Olimpia Maidalchini, aveva rinunciato al cardinalato alla presenza a fianco di Innocenzo X di un cardinal nipote "adottivo" e si rifiutarono di mantenere con lui alcun rapporto.
Risultò subito ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] Bandino Panciatichi, del quale Niccolò era cugino e nipote adottivo.
Ne sono prova le numerose lettere che inviò suoi beni. Nell’atto si fa esplicita menzione alla volontà che il figlio «non differisca più le sue nozze» (Archivio di Stato di Firenze ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] a.C. Dopo la morte di questi, rivendicò i diritti di figlio ed erede del padre adottivo, entrando così in conflitto con Marco Antonio. Dopo averlo sconfitto in battaglia a Modena (44-43), Ottaviano assunse il consolato con l’appoggio dell’esercito; ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] , opera collegata a G. da Berenson (1968).
Nel 1423 il pittore sposò Iacopa, figlia di Domenico dei Cori; ma il 1° luglio 1424, quando Simonina, vedova di Taddeo, decise di adottare il fratello di G., Andrea, e di donargli tutti i suoi beni, il ...
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adottivo
agg. [dal lat. adoptivus, der. di adoptare «adottare»]. – Che appartiene per adozione; è riferito sia a chi è stato o viene adottato (figlio a.) sia a chi adotta o ha adottato (padre a., madre adottiva). In usi fig.: patria a., nome...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...