Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] erano cugini primi di Niccolò d’Este, che aveva sposato in seconde nozze, nel 1418, Laura Malatesta, anche lei figliaadottiva di Carlo Malatesta28. Grazie a quel matrimonio il padrone di casa del concilio in cui si sarebbe dovuta concludere la ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] paesi che corona l’incontro, come pure il viaggio del figlio di Gregorio Aristakēs al concilio di Nicea, da cui ritorna 2 gennaio). D’altra parte, prende uno stile più ‘nazionale’ adottando spesso un ciclo annuale, secondo il calendario e i nomi dei ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] un restauro radicale del palazzo e vi si insediano assieme ai figli e alla servitù, oltre che ad altre famiglie dell’élite ebraica aveva precedentemente richiesto chiarimenti sul metodo di studio adottato per la gioventù ebraica) il rabbino di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] del documento originale, e all'Ammannati, cardinal nipote adottivo di Pio II, espresse un duro dissenso nei passim.
E. Fumagalli, Documenti sforzeschi su Everso dell'Anguillara e i suoi figli, "Aevum", 60, 1986, pp. 282-89.
G. Resta, Francesco ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] viaggio avventuroso e tragico, funestato dalla morte di uno dei figli di Michelin Salomon – ora Solomon, in omaggio alla pronuncia che essi si stavano rapidamente legando al loro paese adottivo e stavano già ragionando della possibilità di ottenere la ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] sul muro del giardino erano una delle imprese del suo padre adottivo e suocero, Filippo Maria Visconti, duca di Milano.
Durante gli il legame con lo Sforza, la cui moglie e i figli lasciarono definitivamente Pesaro per Milano all'inizio del 1450, ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] . Il verbo educare appare però più adeguato all’educazione prestata ai figli o comunque a persone adottate in età giovanile, se non addirittura infantile, piuttosto che ai Cesari adottati in età matura della prima e della seconda tetrarchia. L’autore ...
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Laura Calafà
Abstract
La voce contiene un’analisi dei congedi di maternità e paternità regolati dal d.lgs. n. 151/2001 rispettivamente nel capo III e IV (artt. 16 e ss. e artt. 28 e ss. del t.u.). [...] dell’opzione consentita dall’art. 20, con esclusione delle madri adottive o affidatarie ex art. 26, co. 2, per le per la madre collaboratrice in caso di adozione o affido di un figlio rispetto ai tre previsti ex art. 64 t.u. Nella pronuncia ...
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Nuove famiglie e fisco
Lucio Napolitano
La l. 20.5.2016, n. 76, nel delineare la nuova disciplina delle unioni civili e delle convivenze, recependo un modello plurale di famiglie e colmando una lacuna [...] stesse26. Esulano dall’esenzione in oggetto eventuali accordi che implichino trasferimenti immobiliari in favore di figli, secondo filiazione biologica o adottiva, di una delle parti componenti l’unione civile, avendo il secondo periodo del co. 20 ...
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Luigi Ulissi
Abstract
Il rinnovato quadro normativo ad opera sia della l. 10.12.2012, n. 219 che del d.lgs. 28.12.2013, n. 154 ha dato vita a nuovi e profondi mutamenti nel microsistema del diritto [...] che succedono in luogo del loro genitore per rappresentazione, gli ascendenti legittimi, con inclusione dei figliadottivi (art. 536 c.c.).
Sulla base di tale disposizione ed in merito al piano della vocatio in ius, si rammenta il pensiero della ...
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adottivo
agg. [dal lat. adoptivus, der. di adoptare «adottare»]. – Che appartiene per adozione; è riferito sia a chi è stato o viene adottato (figlio a.) sia a chi adotta o ha adottato (padre a., madre adottiva). In usi fig.: patria a., nome...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...