GIULIA, GENTE
Giuseppe Cardinali
È il nome di una delle più famose genti patrizie romane, che poi, a partire dal sec. I a. C., vediamo diffuso anche fra i plebei. Dai fasti consolari risulta che la [...] a. C., subentrò al suo posto M. Vipsanio Agrippa, che nel 21 a. C. sposò Giulia, e ne ebbe cinque figli, dei quali Gaio e Lucio, adottati, poco dopo la nascita, da Augusto, furono, alla morte di Agrippa, avvenuta nel 12 a. C., destinati a succedere ...
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MASSIMIANO (M. Aurelius Valerius Maximianus)
Alberto Olivetti
Imperatore romano, Cesare dal 285 al 286 d. C., Augusto dal 286 al 305 e, successivamente, dal 307 al 310. Come tutti i principali imperatori [...] di Giovio, diede al suo collega il soprannome di Erculio, non già per indicare che M. era da lui adottato come figlio (manca qualsiasi prova diretta di tale adozione e nei testi ufficiali i due imperatori sono piuttosto considerati come fratres) ma ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus e Perses)
Gaetano De Sanctis.
Ultimo re di Macedonia. Era figlio di Filippo V. È ignoto il nome della madre, ma si tratta probabilmente di quella Policratea argiva, moglie di [...] vi morì, non si sa se per suicidio o per i maltrattamenti o pei patemi, nel 162.
Dei figli il maggiore, forse adottivo, e la figlia non gli sopravvissero che di poco, il minore visse più a lungo in condizioni modestissime. In complesso può ritenersi ...
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GERMANICO, Giulio Cesare (Iulius Caesar Germanicus)
Gaetano Mario COLUMBA
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Figlio di Nerone Claudio Druso, che dopo la morte ebbe il cognome di Germanico, e di Antonia [...] adottato da Tiberio, il quale fu poco dopo adottato, a sua volta, da Augusto; cosicché il giovane Claudio passò col padre adottivo con Tiberio. Egli mise sul trono di Armenia Zenone, figlio del re del Ponto, e assai accetto alla popolazione del ...
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QUARTA
Emilio Albertario
. Diritto. - Ci si presentano nel diritto romano varie specie di quarta, che configurano distinti istituti.
Quarta Afiniana. - In virtù del senatoconsulto Afiniano, del quale [...] di questo: forse a titolo d'indennità - così si è supposto da qualcuno - per il diritto a succedere che il figlioadottato ha perduto nei riguardi dei suoi due fratelli.
Quarta Antonina. - Tutte le volte che l'arrogazione finiva ante pubertatem, il ...
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LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Commodus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano insieme con Marco Aurelio dal 161 al 169 d. C. Figlio di L. Ceionio Commodo, nacque il 15 dicembre 130. Poiché il padre fu [...] . Si deve quindi in sostanza alla volontà di Marco Aurelio se, morto nel 161 Antonino Pio, proprio mentre i due figliadottivi rivestivano insieme il consolato, L. V. fu associato al trono con pari diritti: solo il pontificato massimo, per la sua ...
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TAURISCO (Ταυρίσκος, Tauriscus)
Carlo Albizzati
Gli artisti greci di questo nome, che conosciamo da notizie di Plinio, sono probabilmente tre: uno scultore, un pittore, un toreuta. Il primo, fratello [...] fregio maggiore sul grande altare di Pergamo, fosse il padre adottivo dei due fratelli. Ad essi, in rapporto a tale identificazione nel teatro di Magnesia al Meandro, reca la firma d'un Apollonio figlio di T., e il tipo della scrittura è del sec. I a ...
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MENECRATE (Μενεκράτης, Menecrătes)
Carlo ALBIZZATI
Figlio di Menecrate, scolpì con Dionisiade una parte della Gigantomachia sul grande altare di Pergamo, verso il 180 a. C.; restano le firme, ma non [...] i rilievi. Possibili omonimie rendono alquanto incerta l'associazione del documento con altre notizie. Potrebbe essere il padre adottivo degli autori del Toro Farnese (Plinio, Nat. Hist., XXXVI, 34; v. apollonio di tralle); più difficile crederlo il ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] , essendo venuto meno un suocero e padre adottivo di così grande prestigio quale era stato Massimiano II 29,1-2; Zonar., XIII 2,38-41.
108 Per la data di nascita del figlio di Crispo si veda T.D. Barnes, Constantine, cit., p. 104.
109 epit. de ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] anche nipote di Massimiano, che era stato padre adottivo, in quanto Augusto, di Costanzo Cloro, suo fastes de la Préfecture, cit., pp. 92-96, n. 39; sul figlio C. Caeionius Rufius Volusianus Lampadius, che rivestì la pretura proprio in quegli anni, ...
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adottivo
agg. [dal lat. adoptivus, der. di adoptare «adottare»]. – Che appartiene per adozione; è riferito sia a chi è stato o viene adottato (figlio a.) sia a chi adotta o ha adottato (padre a., madre adottiva). In usi fig.: patria a., nome...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...