pop-rock
Ernesto Assante
Quando la musica leggera usa il rock
Il pop-rock è uno stile musicale che prende dal rock caratteristiche melodiche, armoniche e ritmiche sommandovi un’ambientazione pop. Definito [...] , interpreti di un suono a cavallo tra rock melodico e country gentile, con armonie vocali docili e piacevoli, figlioadottivo della tradizione californiana di Crosby, Stills, Nash & Young (CSN&Y) ma proiettato nelle classifiche pop. Tra ...
Leggi Tutto
COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] sacrificare ad Ercole e ad Apollo, i due dèi tutelari proprî della dinastia Erculea e della gens Flavia. Come figlioadottivo di Massimiano, C. C. era infatti chiamato Herculius.
I volti, sebbene rielaborati per trasformarli in quelli di personaggi ...
Leggi Tutto
Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] vittorie nella guerra pontica, e dove poi morì nel 117. Il compimento del monumento spetta quindi al successore e figlioadottivo Adriano (117-138). I rilievi figurati, di cui le due facce dell'arco si adornano, sono interessanti testimonianze della ...
Leggi Tutto
CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] 1816, 1817; Liber mortuorum, 1818), sembra fosse figlioadottivo di Giuseppe Bazzani. Studiò pittura all'Accademia, di Mantova dove il 16 giugno 1765 ottenne una medaglia d'argento e un anno dopo quella d'oro per il nudo. Nel 1769 dipinse tra l'altro ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] la sua istruzione, cui però provvidero parenti e conoscenti, e soprattutto Margherita Cloz Salvetti, che lo considerò suo figlioadottivo.
Compiuti gli studi liceali a Trento, il M. si orientò verso gli studi giuridici, e seguì corsi regolari ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] nuova fase di sviluppo si ebbe nel 1922, quando la cartiera, ormai diretta da diversi anni dal nipote e figlioadottivo Neri Farina Cini, divenuto presto un personaggio di "primaria evidenza nelle vicende industriali e finanziarie della Regione e del ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Andrea
Luciano Cinelli
(de Rucellariis). – Fu l’ultimo – dopo Matteo, Leonardo e Caterina – dei quattro figli di Donato di Bernardo di Donato Rucellai e di Piera di ser Paolo da Radda, sposata [...] di Piero del Ticcia, scultore della sua scuola, e da Andrea di Lazzaro Cavalcanti detto il Buggiano, suo figlioadottivo, al quale furono affidate le quattro formelle con le scene dell’Annunciazione, della Natività, della Presentazione al Tempio ...
Leggi Tutto
germaniche, popolazioni
Tommaso Gnoli
Dall'Est e dal Nord contro Roma antica
Rudi e indomite, le popolazioni germaniche nel corso delle loro lunghissime migrazioni finirono per scontrarsi con una barriera [...] causò un vero e proprio genocidio.
Compiuta con Cesare la definitiva conquista della Gallia (58-52 a.C.), il suo figlioadottivo, Ottaviano Augusto, accarezzò l'idea di potersi spingere oltre il Reno e di conquistare la Germania. Le sue speranze ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] 1435 quest'ultimo fondò una propria filiale londinese sotto la ragione sociale "Filippo Borromeo" (Filippo era figlio di Vitaliano, figlioadottivo di Giovanni).
Il 16 febbr. 1413 Firenze toglieva il bando alla famiglia Borromeo, la quale cominciò ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] di Clemente III. In tale contesto del resto già si muoveva il figlio del G., Guido (V), che proprio in quegli anni figura come figlioadottivo della stessa Matilde.
Anche i rapporti con le istituzioni ecclesiastiche cittadine, diretta espressione ...
Leggi Tutto
adottivo
agg. [dal lat. adoptivus, der. di adoptare «adottare»]. – Che appartiene per adozione; è riferito sia a chi è stato o viene adottato (figlio a.) sia a chi adotta o ha adottato (padre a., madre adottiva). In usi fig.: patria a., nome...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...